“Indebito” come solo la Grecia sa Capossela e le storie di strada

Vinicio Capossela è tornato dal suo viaggio in Grecia a bordo di un vascello, carico di anfore e di storie, di immagini e parole. Ha navigato per mesi tra le taverne e i bassifondi in quelle terre mitologiche, dove un tempo nacquero le più sopraffini arti, la filosofia, lo sport, la letteratura e la musica. Quella mano che si allunga sul mare nostrum, quasi a raccogliere piccoli frammenti di terra dispersi verso l'altro continente, oggi sembra vagare alla deriva, tra il rischio imminente del tracollo finanziario e il cappio stretto della troika. Il Tom Waits italiano, tra il 2011 e il 2012, si è tuffato nelle taverne di Creta, nei localacci di Salonicco e nei vicoli di Atene. Ha registrato, studiato e c’è da immaginarsi abbia fatto tardi la notte ascoltando le storie di qualche artista, le antiche melodie di un bouzouki, sbirciando un po’ i conti annotati al bancone. Questa è la genesi dell’ultima tappa artistica dell’eccentrico cantautore vagabondo sfociata nel disco “Rebetiko Gymnastas” del 2012, in un libro intitolato “Tefteri” e oggi anche in un film documentario: “Indebito”. A girarlo è stato il regista padovano Andrea Segre, lo stesso dell'acclamato “Io sono Li”, e la Fiera delle Parole offre la possibilità di scoprire queste storie, le loro emozioni, attraverso il contatto ravvicinato con il suo autore. Vinicio Capossela alle 18 di domenica 13 ottobre sarà protagonista di un incontro alla Multisala Pio X, in compagnia della giornalista Timisoara Pinto e del vignettista Sergio Staino. Saranno anche proiettati due spezzoni del film, in distribuzione nelle sale a partire dal dicembre prossimo. E per dare la giusta dignità alle vere protagoniste del festival padovano, le parole, vale la pena di approfondire l’incontro di domenica dedicato proprio al libro Tefteri e al film Indebito, partendo da un piccolo glossario. Il “rebetiko” è il genere musicale della tradizione popolare, sta alla Grecia come il tango all'Argentina e il fado al Portogallo. Il “Tefteri” è il taccuino di viaggio, quello dove annotare le proprie impressioni le idee, che per Capossela diventa il luogo dove inserire debiti e crediti della vita. Si scoprirà che questa nazione così “Indebito” ha ancora molto da insegnarci. Domenica 13 ottobre, ore 18, Cinema Teatro Multisala Pio X. Biglietto 3.00 euro. Vinicio Capossela, Timisoara Pinto e Sergio Staino parlano “del libro Tefteri e del film Indebito”.