Infarto fulmina in giardino l’anima dell’Olimpia Basket

Roberto Maragno, 70 anni, era maresciallo in pensione dell’Esercito e per anni è stato presidente  del sodalizio sportivo 

CAMPOSAMPIERO

Un infarto, improvviso e imprevedibile, ha posto fine alla vita di Roberto Maragno, 70 anni, storico presidente dell’Olimpia Basket. Giovedì pomeriggio, Maragno è stato notato dai vicini e da una passante, accasciato sul tavolo del giardino della sua casa di via Vecellio, come se stesse dormendo. Insospettiti dalla posizione inusuale, con la terrina di insalata da pulire lasciata a metà, gli stessi hanno cercato di chiamare l’uomo che però non rispondeva già più. Inutili sono stati gli immediati soccorsi arrivati dal vicino pronto soccorso.

Roberto Maragno, maresciallo in pensione dell’Esercito italiano, aveva lavorato al Comando regione militare Nord Est di Padova e successivamente aveva collaborato nel negozio Tim-Telecom di via Palladio. Anima e guida sicura dell’Olimpia, per tanti anni, Maragno era anche un volontario del Comitato Babelli Ferrari, quartiere nel quale risiedeva.

«Questa tragedia era assolutamente imprevedibile», conferma il genero Alberto Nazzari. «Mio suocero faceva dieci chilometri al giorno a piedi e si teneva sempre in piena forma». Numerose le testimonianze di incredulità e di affetto alla famiglia, sono arrivate dal mondo del basket locale e da tutta la città. L’Olimpia Basket ha listato a lutto la propria pagina Facebook salutando il proprio storico presidente come «persona schietta che non amava la luce dei riflettori ma che, nell’ombra, sapeva consigliarci e rappresentava un riferimento per tutti noi». Ironico e tenace, riservato ed a volte duro ma sempre sincero e sorridente, Roberto Maragno è stato ricordato così da tante persone che l’avevano conosciuto nelle sue varie vesti pubbliche. La morte dell’ex presidente è il secondo caso di infarto capitato in pochi giorni a Camposampiero, dopo quello di Roberto Ponticello, anch’egli 70enne, morto nell’ufficio della sua azienda. Il funerale di Roberto Maragno, che lascia i figli Gloria e Giulio, una sorella e i nipoti a cui aveva trasmesso la sua grande passione per il basket, si terrà lunedì alle 10 nella chiesa parrocchiale di San Pietro. —

Francesco Zuanon

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