Inflazione a Padova, ecco quali prezzi salgono e quali scendono
I dati sul carovita mostrano un lieve miglioramento nel mese di ottobre. Carrello della spesa ancora sotto pressione, stangata sulle abitazioni

Il costo della vita cresce, ma almeno un po' rallenta. L'inflazione nella città di Padova a ottobre si attesta al +1,6% su base annua, registrando un leggero rallentamento rispetto al più 1,9% di settembre. Il dato mensile mostra invece una flessione dello 0,4%, invertendo il trend positivo del mese precedente (più 0,2%).
L'analisi delle diverse categorie di spesa evidenzia dinamiche significativamente differenziate. Il comparto alimentare segna un incremento dell'1,8% annuo, con rincari notevoli per caffè (più 18,2%), carni (più 6,6%) e prodotti lattiero-caseari (più 5,3%), mentre si registrano cali importanti per verdura (meno 11,8%), oli e grassi (meno 7,5%) e frutta (meno 3,8%). Particolarmente rilevante l'andamento dei servizi ricettivi e di ristorazione, che mostrano un aumento tendenziale del 3,4%, nonostante una marcata flessione congiunturale dell'1,9%, con i servizi di ristorazione in crescita del 4% annuo.

Il settore energetico continua a contribuire positivamente al contenimento dell'inflazione, con una diminuzione del 5,8% su base annua per energia elettrica, gas e combustibili, dove l'energia elettrica cala del 5,7% e il gas del 7,4%.
Preoccupante invece la dinamica degli affitti reali per abitazione, in aumento del 6,5% rispetto all'anno precedente, con un ulteriore incremento dell'1,2% nell'ultimo mese. Tra i settori con maggiori rincari si segnalano "Altri beni e servizi" (più 3,8%), dove spicca la gioielleria con un impressionante più 33,1% annuo, e i servizi sanitari (più 3%), trainati dai servizi paramedici (più 9,9%).
Le comunicazioni registrano invece la flessione più marcata (meno 5,6%), principalmente a causa del calo dei prezzi degli apparecchi telefonici (meno 14,6%). Significativa anche la riduzione dei prezzi nel settore tecnologico, con apparecchi audiovisivi, fotografici e informatici in calo del 7%. Sul fronte dei trasporti si osserva una sostanziale stabilità (più 0,6%), con una leggera flessione dei carburanti (meno 1,3%) che bilancia l'aumento dei servizi di manutenzione (più 4%).
Il confronto con il dato nazionale mostra un'inflazione padovana sostanzialmente allineata con la media italiana, sebbene con alcune peculiarità locali.
L'andamento complessivo suggerisce un'inflazione moderata ma persistente, con pressioni al rialzo concentrate principalmente nei servizi e nell'alimentare, mentre energia e tecnologia continuano a esercitare un effetto calmierante sui prezzi.
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