Interporto, pronte le gru Inaugurazione il 7 marzo

PADOVA. Ci siamo. I lavori per montare le quattro gru elettriche a portale all’Interporto di Padova, la società partecipata da Camera di Commercio (31.51% delle quote), Comune (18.76%), Provincia (15.8%), Aps Holding (9.91), Zip (6.55%) e privati (17.4%), sono quasi terminati. Il nuovo investimento, che si aggira sui 18 milioni di euro, di cui il 20% stanziato dall’Unione Europea e il restante 80 con un mutuo finanziato dalla Cassa Depositi e Prestiti, sarà inaugurato il prossimo 7 marzo, vale a dire nella prima giornata del Salone internazionale della logistica sostenibile, programmato all’Interporto il 7, 8 e 9 marzo.
L’installazione delle nuove gru elettriche (ognuna pesa 350 tonnellate) rappresenta il più importante patrimonio tecnologico nel variegato panorama di tutti gli Interporti d’Italia (ad esempio Quadrante Europa, Bologna Center Gross, Torino Orbassano, Milano-Segrate, Napoli-Nola/ Acerra), che permetterà al nostro Interporto (inaugurato 44 anni fa) il raddoppio della movimentazione delle merci, in particolare dei container.
A tutt’oggi le gru a portale vengono utilizzate quasi esclusivamente all’interno dei porti (ad esempio Genova, Napoli e Gioia Tauro). Tanto per fare un esempio, gli attuali 5.500 treni “bloccati” (termine tecnico per indicare la tratta diretta) ogni anno, con destinazione Rotterdam, Le Havre, La Spezia, Livorno, Gioia Tauro, in pochi anni diventeranno 11.000.
Sarà un primato che ci invidierà non solo il Nordest, ma tutta l’Italia. Proprio nelle ultime settimane i tecnici della grande infrastruttura di Corso Spagna, in collaborazione con i colleghi della facoltà d’Ingegneria dei Trasporti della nostra Università, hanno avviato una ricerca dettagliata per assicurare una viabilità efficiente e sostenibile sia intorno all’interporto e sia per le lunghe distanze nel momento in cui diventerà esecutivo il progetto del raddoppio della movimentazione delle merci.
«Una cosa è certa», sottolinea il presidente Sergio Gelain, «l’interporto di Padova è destinato a diventare, in tempi brevi, ancora più grande ed efficiente, aumentando l’importanza del ruolo che già oggi ricopre. Tra poche settimane partirà proprio da Padova anche il nuovo treno bloccato per la Cina, via Polonia e Russia, che ci è stato commissionato dalla Belf, una delle più importanti società del settore che opera in tutta Europa ed è la più stimata, da anni, per quanto riguarda il trasporto dei container nel Far East».
Felice Paduano
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