Jolie, com'è sexy Venezia

Mercoledì la prima a Mestre, il 17 nelle sale «The tourist»
Angelina Jolie e Johnny Depp, protagonisti di The tourist nelle sale dal 17 dicembre
Angelina Jolie e Johnny Depp, protagonisti di The tourist nelle sale dal 17 dicembre
 
VENEZIA.
Più bella di sempre. Se lo dice da sola, ed è evidente già a spiare il trailer che gira sul web. «Non sono mai stata tanto sexy, sofisticata, educata, elegante e femminile come in questo film». E dire che c'era da accontentarsi anche di com'era il giorno che era sbarcata dal volo intercontinentale per dare il via alle riprese: cappottino bianco, occhiali scuri, ballerine, niente calze nonostante fosse febbraio, due dei suoi sei bambini tenuti per mano.  Da Los Angeles, in fianco a un Johnny Depp che parla di «perfetta alchimia», Angelina Jolie racconta The Tourist, il film di Florian Henckel von Donnersmark girato in gran parte a Venezia tra febbraio e marzo, dopo un veloce prologo parigino. Il film arriva nelle sale italiane venerdì 17 dicembre; sarà in anteprima a Roma, alla presenza degli attori, il 15 dicembre e la stessa sera sarà in proiezione speciale in alcune sale delle principali città italiane, e anche all'Excelsior di Mestre.  Qui, si sa, il film sarà guardato con doppio interesse: la storia, certo, ma anche la caccia a luoghi e volti conosciuti, visto che per le scene di massa sono centinaia i veneziani, i trevigiani e i padovani che hanno lavorato come comparse, selezionati con una titanica fatica dall'ufficio casting che non riusciva a trovare volti all'altezza dei primi attori.  Intorno al film c'è una curiosità internazionale non da poco. Il regista è un premio Oscar: Le vite degli altri è rimasto nella mente e nel cuore, Florian Henckel von Donnersmarck, riservato e pignolo, con The Tourist si è lanciato in una sfida non da poco mettendo insieme per la prima volta due sex symbol, eccellenti attori, muovendoli tra Parigi e Venezia, girando e rigirando e perfezionando fino all'ultimo dettaglio. Rischia di venirne fuori, insomma, un gran bel film: di quelli che entri in sala fremente ed esci appagato.  La storia è un intrigo internazionale: Jolie-Elise ha ricevuto dal suo uomo l'incarico di andare a Venezia e di adescare uno qualsiasi da far passare per lui, ricercato e criminale. La scelta della splendida sciagurata cade su Depp-Frank, professore che a Venezia ci va per curare una ferita d'amore. Dal primo incontro in poi succede di tutto: inseguimenti sui tetti, carabinieri che finiscono nei canali, controfigure che si buttano dai cornicioni a Rialto e il gran ballo in Abbazia che è già leggenda, nel quale - si scopre adesso - Angelina indossa un collier disegnato sul modello di un'antica corona regale, e Johnny ha faticato più che in ogni altro girato del film.  Oltre cinquanta le location veneziane, da San Marco illuminata a giorno alla Collezione Guggenheim; ma c'è anche Mestre, nella quale il regista ha visto un che di Parigi, ha fatto piazzare un po' di insegne in francese e ha ritoccato alcune scene che, girate appunto a Parigi, non lo avevano abbastanza soddisfatto.  Dei giorni veneziani, Jolie e Depp raccontano di portare un bel ricordo: non tanto per la doccia sexy che, a dispetto della gelosia di Vanessa Paradis, tra compagni e bambini i due attori se la sono spassata e i veneziani tutto sommato li hanno lasciati vivere.  

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