La banda dell’Audi grigia sconfina e firma altri due colpi a Torreglia

La scia di razzie partite da Monteortone continua, una delle vittima si trova faccia a faccia con il palo

TORREGLIA. La banda dell’Audi grigia, dopo aver seminato il panico nei giorni scorsi a Monteortone, vicino alla scuola Vittorino Da Feltre e alla pizzeria Taverna Azzurra, nel tardo pomeriggio di venerdì ha messo a segno due colpi in centro a Torreglia. Uno dei malviventi, il palo rimasto a bordo dell’auto, stando al racconto fatto ieri mattina ai carabinieri della stazione di Teolo da una delle vittime, sarebbe un giovane sui 30-35 anni, ben vestito, con camicia bianca e giacca.

Il commando è entrato in azione intorno alle 20 in via Foscolo, a circa 200 metri da piazza Capitello. Forzata una finestra, i ladri sono entrati nell’alloggio di un’anziana che vive sola. Forse non pensavano che in casa ci fosse qualcuno e quando la pensionata si è vista puntare la pila in faccia si è messa a urlare, pronunciando il nome del marito morto qualche anno fa. Resisi conto che la situazione si stava complicando, sono scappati senza rubare nulla. Una ventina di minuti più tardi sono entrati in un alloggio della vicina via Alessandrini, in zona palasport. Anche in questo caso hanno forzato una porta finestra che da su un terrazzo della casa. Quello più nascosto dalla strada. La famiglia che ci abita a quell’ora era fuori a cena da parenti. «Quando siamo tornati abbiamo trovato il nostro posto auto esterno occupato da una Audi grigia e perciò sono stata costretta a parcheggiare di fianco, sul passo carraio», racconta la padrona di casa. «Seduto sul lato guida c’era un giovane sui 35 anni, capelli scuri, che stava parlando al cellulare. Una persona insospettabile, vestito in modo elegante. L’ho visto molto bene perché lo avevo a una distanza di meno di un metro. Io e mio marito non ci siamo allarmati fino a quando non ci siamo a accorti che la rete da cantiere della casa accanto, che è in costruzione, era stata tagliata. Quando siamo entrati in casa, abbiamo sentito dei rumori e un istante dopo l’auto è sparita».

Disturbati dall’arrivo dei proprietari i predoni, che hanno messo a soqquadro tutte le stanze dell’alloggio, sono riusciti ad arraffare alcuni monili d’oro, regalati dai nonni ai bambini della coppia. «A vedere la casa violata in quel modo mi ha preso un colpo al cuore, hanno frugato perfino nel camper della barby di mia figlia», racconta la donna che ieri mattina si è recata dai carabinieri a denunciare il furto. «In caserma ho incrociato l’anziana che abita in via Foscolo che piangeva perché è spaventata per quanto le è successo e ha il terrore di rientrare a casa».

L’Audi A4 grigia venerdì sera è stata vista allontanarsi dal centro di Torreglia lungo via Romana, la strada provinciale che dalla piazza del municipio sale in direzione di Castelnuovo. I carabinieri stanno visionando le immagini delle telecamere della zona per capire gli spostamenti della vettura che molto probabilmente risulterà essere rubata. L’estate scorsa, a seminare il panico nell’area dei Colli, era stata un’altra Audi A4, però di colore scuro, con tre predoni a bordo. —


 

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