La centrale dello spaccio: «Ecco i posti scelti dai pusher»

Il comitato presieduto da Orazio Marcon traccia la mappa dei punti caldi tra San Carlo e San Gregorio. Dal park della chiesa fino alla fermata del tram e vie Berti e Aita. «Un dossier per le forze dell’ordine»
BARON - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - LUOGHI DELLO SPACCIO IN ARCELLA. PIAZZA DON NICHETTI
BARON - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - LUOGHI DELLO SPACCIO IN ARCELLA. PIAZZA DON NICHETTI

ARCELLA. I coordinatori del comitato “Arcella, un Quartiere, una Città” in stretta collaborazione con i residenti, diventano detective e svelano i percorsi che gli spacciatori seguono, sia di giorno che di notte, per la consegna della droga ai clienti nel rione San Carlo-San Gregorio Barbarigo.

La zona sotto osservazione è quella di via Giampaolo Berti – dove le forze dell’ordine, nel passato, hanno messo a segno diversi blitz – la strada che collega via Cardinale Callegari con via Valmarana. I posti, dove, in genere gli spacciatori bivaccano in attesa di “clienti” sono numerosi.

BARON - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - LUOGHI DELLO SPACCIO IN ARCELLA
BARON - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - LUOGHI DELLO SPACCIO IN ARCELLA

Il luogo dove stazionano con maggiore frequenza – spiegano dal comitato – è il parcheggio pubblico davanti la chiesa di San Gregorio. La consegna delle dosi avviene, quasi sempre, con la stessa modalità. Il pusher si piazza sul lato nord della fermata del tram e fa finta di attendere il mezzo pubblico, che naturalmente non prende mai perché è lì solo per consegnare la droga al cliente di passaggio.

Gli altri posti dove avvengono scambi veloci di stupefacente è il giardinetto Nicolodi, alla fine della via omonima oppure lungo le vie Ca’ Magno, don Orione, Camillo Aita e Bolis. Qualche volta viene utilizzato anche lo spazio che si trova dietro la palazzina di via Guido Reni, dove, recentemente, è stato costruito il nuovo parcheggio per 16 auto.

BARON - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - LUOGHI DELLO SPACCIO IN ARCELLA. FERMATA SAN GREGORIO
BARON - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - LUOGHI DELLO SPACCIO IN ARCELLA. FERMATA SAN GREGORIO

Ma tra le scoperte degli attivisti del comitato ci sono altri luoghi decisamente meno evidenti. Ad esempio sono stati individuati anche i buchi e le fessure dove i pusher nascondono la droga in attesa dei clienti. Un posto fisso è la piccola cabina dell’Enel, che si trova davanti la palazzina al civico 24 di via Berti, mentre altri nascondigli si trovano sui muretti limitrofi all’Interspar e dietro al Configliachi.

«Il nostro lavoro non è terminato» spiega il presidente del comitato, Orazio Marcon. «I residenti, iscritti e non alla nostra associazione, stanno andando avanti con i controlli a tappeto e presto, tutti insieme, elaboreremo un dossier da inviare alle forze di polizia e in particolare ai vigili, guidati dall’assessore alla Sicurezza Maurizio Saia. Una cosa è certa: dal rione San Carlo- San Gregorio Barbarigo gli spacciatori se ne devono andare. La gente chiede di vivere e di lavorare in pace e ha deciso di non tollerare più le situazioni di illegalità e di degrado presenti davanti le nostre case».

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