La Fenice punta sull’Opera e chiude con balli e musica

VENEZIA. Come da tradizione, anche il Teatro La Fenice partecipa al Carnevale di Venezia, quest’anno con tre produzioni operistiche dirette da Omer Meir Wellber: le donizettiane “L’elisir d’amore” e “Don Pasquale”, e la verdiana “Traviata”; con un concerto sinfonico dell’Orchestra Filarmonica della Fenice; con due videoproiezioni dedicate al musical e all’hip hop e con “Rosso e Nero”, una festa di Carnevale e di San Valentino condita da musica dal vivo, dj, balli e open bar il sabato grasso. Dal 30 gennaio al 19 febbraio, con quattro recite in Carnevale (domani, 1, 7, e 12 febbraio, giovedì grasso), e una in quaresima (19 febbraio), il melodramma giocoso in due atti di Gaetano Donizzetti – “L’elisir d’amore” – verrà proposto nel vivace allestimento del regista Bepi Morassi con le scene e i costumi di Gianmaurizio Fercioni.
In alternanza con l’opera del 1832, Omer Meir Wellber dirigerà inoltre l’ultimo capolavoro comico di Donizetti, il dramma buffo in tre atti “Don Pasquale” scritto nel 1843 per il Théâtre- Italien di Parigi, in scena alla Fenice dall’8 al 22 febbraio, con due recite in carnevale (8 e sabato grasso 14 febbraio), e tre in quaresima (18, 20 e 22 febbraio). L’allestimento, ispirato al cinema sonoro degli anni trenta, sarà firmato dal regista Italo Nunziata con le scene e i costumi di Pasquale Grossi. Dal 13 al 21 febbraio si aggiungerà, con tre recite in carnevale (il 13, la domenica grassa 15 e il martedì grasso 17 febbraio), e una in quaresima (21 febbraio), “La traviata” di Giuseppe Verdi, opera simbolo del Teatro La Fenice che le diede i natali il 6 marzo 1853, proposta nel potente e ormai classico allestimento del 2004 di Robert Carsen, regia, e Patrick Kinmonth, scene e costumi, giunto lo scorso novembre alla sua 100a rappresentazione. Omer Meir Wellber sarà infine protagonista il lunedì grasso, 16 febbraio, nel concerto inaugurale della stagione 2015 dell’Orchestra Filarmonica della Fenice, durante il quale dirigerà l’ “Ouverture” da Euryanthe di Carl Maria von Weber, la cantata “La mort de Cléopâtre” di Hector Berlioz con la voce solista di Monica Bacelli, e la Terza Sinfonia di Johannes Brahms.
Il 10 e l’11 febbraio, la festa si tiene invece alle Sale Apollinee, che accoglieranno due incontri della serie “Itinerari della danza in video, ciclo di videoproiezioni” commentate da Franco Bolletta, responsabile artistico del settore danza della Fenice. Sabato 14 febbraio La Fenice festeggerà la doppia ricorrenza del sabato grasso e della festa di San Valentino con due eventi: alle 22, con la grande festa di Carnevale “Rosso e Nero”, una serata con musica, divertimento, open bar, buffet dolci e balli fino all’alba con dj set.
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