La Fondazione Cariparo chiude il 2018 in attivo

Avanzo di 34 milioni, ne ha distribuiti 62 e mezzo (157 negli ultimi tre anni) Il presidente Muraro assicura: «L’obiettivo del 2019 è arrivare a quota 45» 
MARIAN - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - CONVEGNO CONFINDUSTRIA. MURARO
MARIAN - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - CONVEGNO CONFINDUSTRIA. MURARO

padova. Fondazione Cariparo chiude il 2018 con un avanzo di 34,1 milioni di euro ed erogazioni per 62,5 milioni di euro. In tre anni l’ente di piazza Duomo ha distribuito sul territorio di Padova e Rovigo 157 milioni di euro mentre viene confermato l’obiettivo erogativo di 45 milioni di euro per il 2019. Sono questi alcuni dei numeri del bilancio di esercizio e di quello sociale 2018 approvati ieri dal Consiglio generale della Fondazione.

esercizio positivo

«Nella seconda metà del 2018 si è registrata una significativa discesa dei mercati finanziari globali», ha spiegato il presidente della Fondazione, Gilberto Muraro, «che ha inciso sul valore del nostro portafoglio. Ciò nonostante, la gestione economica registra un positivo avanzo d’esercizio. La Fondazione guarda con prudente ottimismo al 2019, forte anche di una importante ripresa dei mercati finanziari nei primi mesi del nuovo anno. Abbiamo quindi ritenuto di poter confermare l’obiettivo definito nel documento di programmazione annuale 2019 erogando 45 milioni di euro. Sottolineo come ciò si collochi in continuità con quanto realizzato negli anni precedenti, forte anche della gestione prudente che ha sempre contraddistinto la Fondazione e che nel tempo ha consentito di rafforzare il patrimonio e di assicurare al territorio un flusso stabile di risorse per le finalità istituzionali». La Fondazione può contare su di un patrimonio netto pari a poco meno di 2 miliardi di euro (1, 993 miliardi di euro a bilancio 2018) in aumento di 6, 86 milioni di euro rispetto all’anno precedente. Il risultato complessivo della gestione del portafoglio finanziario è pari a 42,6 milioni di euro, con un rendimento contabile pari all’1,8%. A inizio del 2018 la Fondazione ha completato il programma di dismissione delle azioni di Intesa Sanpaolo, portando la quota di partecipazione al capitale sociale della banca all’1, 91%, conseguendo quindi l’obiettivo di ricondurre la partecipazione bancaria nei limiti previsti dal protocollo Mef-Acri siglato nel 2015.

494 interventi

Per il triennio 2016-2018 invece i valori erogati sono stati pari 157 milioni di euro erogati, a fronte dei 120 milioni stimati, di cui ben 62,5 milioni di euro nel 2018. Sono stati approvati 494 interventi e sono state assegnate le seguenti risorse: 12,8 milioni alla ricerca scientifica, 14,4 all’istruzione, 13 all’arte e alle attività culturali, 8,4 alla salute e all’ambiente, 8,9 all’assistenza e tutela delle categorie deboli, e complessivamente altri 1,8 all’attività sportiva, alla protezione civile, alla sicurezza alimentare e all’agricoltura di qualità, a cui si aggiungono 3 milioni di euro destinati al Fondo unico nazionale per il volontariato e 0,2 milioni di euro al Fondo nazionale iniziative comuni delle Fondazioni.

Dal punto di vista invece del bilanciamento delle iniziative, il 35, 7% delle risorse è stato destinato a progetti interni, per la cui concretizzazione sono stati coinvolti istituzioni locali e il mondo del volontariato. Il 25,6% è andato ai bandi, il 5,6% a investimenti “Mission Related” e il restante 33,1% alle richieste libere. —

Riccardo Sandre

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