La metamorfosi della Vivaldi che diventa “scuola d’arte”

PORTA SAN GIOVANNI. Alla media Vivaldi, sede di via Moro, si fa scuola con le materie tradizionali, va da sé, ma si fa anche "scuola d'arte" ovvero musica e teatro. Non un pugno di ore ma veri percorsi ai quali i ragazzini partecipano con passione, coinvolgimento e grande serietà. Lo spiega la dirigente scolastica Concetta Ferrara: «A partire da quest'anno il plesso di via Moro intende proporsi quale “scuola delle arti” con il corso A ad indirizzo musicale e il corso C con caratterizzazione teatrale, fra i quali è già iniziata una proficua collaborazione». Attività teatrali si svolgono anche nella sede di via Chieti, dove alcuni ragazzi delle prime e seconde, guidati dalla regista Tiziana Grillo e dalle insegnanti Federica Zin, Rossella Gabelloni e Francesca Venzo, hanno preparato uno spettacolo che è stato presentato il 19 maggio dopo il concerto finale dell'orchestra scolastica. «All’XI Istituto comprensivo di Padova teatro e musica godono di ampio spazio» continua la preside Ferrara «perché crediamo molto nella valenza formativa che queste attività offrono sia sul piano delle competenze disciplinari sia su quello delle competenze sociali e civiche». Giovedì scorso il Piccolo Teatro don Bosco ha ospitato la 1C della “Vivaldi” con lo spettacolo “Pinocchiando”, tratto da Collodi. A guidare la classe il regista Alberto Riello, con l’aiuto della professoressa Lisa Marton (coordinatrice attività teatrali) e di Maura Zanella dell’associazione “E-Sfaira”. Lo spettacolo ha concluso un lungo laboratorio iniziato in gennaio. La mattina dello stesso giorno la 1C ha proposto lo spettacolo anche ai bambini della scuola primaria “Valeri”.
(a.pi.)
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