La “partita della vita” di Denise per sostenere la Città della Speranza

CAMPOSAMPIERO

Il pensiero e l’esempio di vita di Denise nelle pagine che la sorella Chiara ha voluto scrivere anche per aiutare i bimbi malati. Si intitola “La partita della Vita”, edizioni Del Faro, il libro scritto da Chiara Cascasi, carabiniere in servizio alla Legione di Padova, in memoria della sorella minore Denise, morta a pochi giorni dal suo quindicesimo compleanno, nel settembre 2012, per un linfoma particolarmente aggressivo.

«In questo libro ho voluto racchiudere la meravigliosa storia di mia sorella Denise, in cui l’umiltà e l’amore verso il prossimo sono protagoniste di una vita vissuta in modo cristiano seguendo tutti i passi che il Signore e la Madonna le hanno tracciato» spiega Chiara Cascasi. Nata nel 1997 a Camposampiero, dove oggi abitano ancora i genitori e la sorella, Denise era appassionata di pallavolo ed aveva fatto dello sport un veicolo di conquista della libertà e strumento di aggregazione; il suo altruismo era diventato componente fondamentale della vita e dei successi sportivi della sua squadra. Il “San Domenico Savio Volley” di Rustega, dove giocava Denise, ogni estate le dedica un torneo di beach volley mantenendo vivo il ricordo di una ragazzina appassionata della vita e dello sport e ispirata dalla fede, in ogni suo passo. Il ricavato del libro, che ripercorre anche con foto tanti episodi dei 15 anni di Denise, sarà interamente devoluto alla Fondazione “Città della Speranza” e destinato al reparto oncologico pediatrico di Padova. L’esperienza e la testimonianza di Denise Cascasi, anche attraverso il web e altre pubblicazioni, continuano inoltre a favorire conversioni e riscoperte della fede, spesso inattese, in tutta Italia. —

Francesco Zuanon



Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova