La posta buttata via Nexive: «Ogni busta ora è rintracciabile»

ARQUÀ PETRARCA. In merito al ritrovamento nei giorni scorsi di corrispondenza abbandonata in un casolare ad Arquà Petrarca, Nexive, società che aveva in carico la consegna delle lettere e primo...
ARQUÀ PETRARCA. In merito al ritrovamento nei giorni scorsi di corrispondenza abbandonata in un casolare ad Arquà Petrarca, Nexive, società che aveva in carico la consegna delle lettere e primo operatore privato del mercato postale nazionale, intende scusarsi con la cittadinanza e rassicurarla circa il fatto che, dai primi controlli effettuati, risulterebbe che quella ritrovata è corrispondenza risalente al 2016 e non sono presenti raccomandate ma solo posta ordinaria. L’azienda si è messa subito a disposizione delle autorità e nella giornata odierna, ha recuperato la corrispondenza indebitamente sottratta e sta ora procedendo ad un controllo minuzioso delle buste. Grazie all’avanzata tecnologia satellitare di cui dispone, Nexive è infatti in grado di tracciare ogni singola busta.


Dalle prime evidenze raccolte, il ritrovamento di Arquà sembrerebbe essere collegato a un caso analogo occorso lo scorso anno per il quale era già stato individuato e querelato il portalettere responsabile del gesto, che non lavora più per l’azienda. In quella occasione, si era già provveduto a ristampare e consegnare la corrispondenza. Nexive si si impegna ad approfondire i controlli che già regolarmente svolge sul territorio.


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