La scommessa vinta di Ibrahim e Nada

Due accademici, due laici, una coppia innamorata e avventurosa. Il risultato, oltre ad un ristorantino palestinese di tutto rispetto, è un modello esemplare d'integrazione e successo. Loro sono Ibrahim Abu Sharar e Nada Abou Ashish. Lui docente di arabo, lei ingegnere meccanico, si sono conosciuti a Damasco e sono volati a Padova per il Dottorato di ricerca nel 1986, quando avevano 28 e 23 anni. All'ombra di Santa Giustina hanno cambiato radicalmente vita rilevando l'attuale “Aladino” da una gestione italiana. Da allora sono passati 15 anni, la clientela è diventata sempre più affezionata e la famiglia si è arricchita di un figlio e una figlia. Nada proviene da una famiglia di spicco della Galilea, il nonno era un giudice e le 6 sorelle sono tutte professioniste. Ha imparato la cucina dalla nonna ed oggi, ai fornelli, con suo marito a fianco, hanno vinto la scommessa della vita. (e.sci.)
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