L’addio allo storico Corrain fu anche preside a Stanghella

BOARA PISANI. Appassionato e studioso della storia locale, promotore di imprese culturali memorabili. Era questo, e molto altro, Camillo Corrain, 81 anni, storico di Boara Pisani e figura di riferimento della cultura veneta. Ieri mattina, nella chiesa parrocchiale di Boara Pisani, si è celebrato il funerale per l’ultimo saluto all’intellettuale rodigino mancato nei giorni scorsi.
A ricordarlo, tra gli altri, anche l’amico e collega Riccardo Ghidotti: «Insegnante per tanti anni sia nel Polesano che nella Bassa padovana, Camillo Corrain è stato per un ventennio preside della scuola media di Stanghella. Cultore di storia locale e studioso, ha pubblicato numerosi studi per la valorizzazione della “Padovanabassa”. È stato per sedici edizioni componente della giuria del Premio Brunacci per la Storia Veneta del Comune di Monselice. È stato anche tra i fondatori, nel 1970, del “Sodalizio Vangadicense” per promuovere ricerche, studi, convegni, manifestazioni per definire i vari problemi che interessano il fenomeno della Vangadizza e altri non meno importanti aspetti della storia remota e recente di Badia Polesine».
Si deve a Camillo Corrain, inoltre, la costituzione, sempre a Stanghella, del Museo Civico Etnografico. Di questo museo Corrain, oltre che fondatore, è stato direttore e per tanti anni dedicandosi con passione e impegno anche all’accoglienza delle scolaresche. (n.c.)
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