L’Anas sistema la Romea e i 4 incroci di Codevigo

CODEVIGO. L'Anas intende sistemare e mettere in sicurezza la Romea. Una notizia attesa, quasi sospirata visti i tanti incidenti verificatisi di recentre lungo tale arteria. Nel tratto veneto della Sr 309 l’ente è pronto a investire, nei prossimi tre anni, qualcosa come 143 milioni di euro, che salgono a 255 milioni se si considerano anche i lavori previsti sempre sulla 309 in Emilia Romagna.
Finalmente è arrivata una risposta concreta alle tante istanze di sicurezza di cittadini e comitati, in quella che è stata definita (non a torto) “la strada più pericolosa d'Italia”. Tutti i sindaci dei comuni interessati saranno convocati nelle prossime settimane a Mestre dall’ Anas che con i suoi funzionari e con i suoi tecnici spiegherà nel dettaglio il piano dei lavori. Ripercussioni positive ci saranno anche per il tratto padovano che attraversa il territorio di Codevigo al quale saranno destinati 7 milioni di euro per quattro opere complementari da mettere in cantiere il prossimo anno.
Nello specifico si tratta della sistemazione e della messa in sicurezza dell'incrocio di Rosara (3 milioni di euro), di Santa Margherita (1,5 milioni di euro), di quello all'altezza del ristorante "da Giosuè" (1,5 milioni di euro) e di quello all'ingresso di Conche (1,575 milioni di euro). Tutti punti neri della viabilità locale, scenari troppo spesso di incidenti anche gravi. Una notizia accolta con soddisfazione dal sindaco Annunzio Belan e dai suoi che, giusto un anno fa, con i comuni veneziani di Mira e Campagna Lupia, avevano sottoscritto un protocollo d'intesa, poi presentato all'Anas e alla Regione, con delle proposte per risolvere le criticità legate al passaggio della Romea nei tre comuni. «Sin dal nostro insediamento» spiega Belan «abbiamo iniziato un dialogo con questi comuni, che soffrono i nostri stessi problemi, con uno spirito di collaborazione e per avere una maggiore forza propositiva. Nei mesi ci sono stati incontri con i dirigenti Anas e della Regione. Recentemente, in consiglio comunale, abbiamo anche approvato il Piano della sicurezza stradale urbana che fornisce già delle ipotesi progettuali in alcuni punti critici della Romea stessa. Abbiamo intrapreso un lavoro coordinato che ha lo scopo di risolvere le criticità della strada tramite una programmazione degli interventi distribuita in più anni. Abbiamo obiettivi chiari, che intendiamo perseguire con una programmazione costante e continua».
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