Larve nel pollo allo spiedo, duemila euro di risarcimento

I titolari del supermercato rimborsano il cliente che a casa ha fatto la ripugnante scoperta: la carne era piena di parassiti, il figlio ne ha mangiata e ha rischiato di intossicarsi
Il pollo allo spiedo con le larve venduto a un cliente di Arsego che ha fatto denuncia
Il pollo allo spiedo con le larve venduto a un cliente di Arsego che ha fatto denuncia

CAMPODARSEGO. Duemila euro. Ai titolari di un supermercato di Campodarsego ha finito per costare caro un pollo allo spiedo con "contorno" di larve venduto un anno e mezzo fa.

Tornato a casa da moglie e figli, il cliente di Arsego che l'aveva acquistato poco prima aveva fatto la rivoltante scoperta: il pollo della gastronomia del supermarket era pieno di larve che si muovevano all'interno della carne. Senza perdere tempo, l'uomo aveva incartato il pollo e lo aveva portato dai carabinieri, dove aveva fatto denuncia.

Ad accorgersi che qualcosa in quel pollo non andava era stato il figlio maggiore, che ha addentato la carne e ha chiamato suo padre: "Dentro c'è qualcosa che si muove". La madre ha guardato il pezzo di carne ed è inorridita: "Ci sono le larve".

Pensando fosse meglio far controllare l'alimento per evitare conseguenze al figlio e ad altri che magari avessero comperato altri polli nelle stesse condizioni, l'uomo si è diretto da carabinieri e ha denunciato tutto. Ora lui ha avuto un risarcimento e i titolari del market, pagando, hanno ottenuto l'archiviazione del caso.

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