L’ultimo saluto di Fontaniva a Marco ed Erica: «Ora sono liberi»
FONTANIVA. A piedi scalzi per dire addio ad Erica Pasinato e Marco Beghetto. Oltre 2 mila persone si sono ritrovate a Fontaniva per accompagnare i due fidanzati di 25 anni nel loro ultimo viaggio. Sei amici, a piedi nudi, hanno trasportato a spalla la bara e l'urna cineraria dalla sala consiliare - dove era stata allestita la camera ardente - alla chiesa. In tanti indossavano magliette colorate - arancioni, verdi, gialle e rosse - con stampate sul davanti due impronte di piedi e dietro una fotografia dei due innamorati, sorridenti.
All'esterno della chiesa, amici e parenti avevano predisposto due grandi ceste con dentro decine di sacchetti, contenenti ciascuno alcuni bulbi di fiori «da piantare nel vostro giardino in ricordo di Marco ed Erica». Accanto alla porta d'entrata, un grande cuore giallo composto con numerose foto dei due giovanissimi. «Marco ed Erica, per essere davvero liberi, sono volati lontano dall'Italia», le parole del parroco di Fontaniva, don Gianni: «La politica deve impegnarsi per trovare risorse per i nostri giovani e dare loro la possibilità di realizzarsi».
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