Maldestri ladri di cantiere

I due rumeni sono stati sorpresi e arrestati mentre uscivano con sacchi pieni di attrezzi
Ionut Gherasim
Ionut Gherasim
 MONSELICE.
Stavano uscendo dalla banca e assomigliavano tanto ai gaglioffi della Banda Bassotti. Goffamente portavano con sé sacchi di nylon e valigette in metallo. Sono finiti in manette, perché colti in flagranza di reato. Si tratta di Ionut Gherasim e Vasile Adrian Craiu, rumeni residenti a Padova (uno in via Turazza 29 e l'altro in via Verga 17), di 21 e 23 anni. Ieri notte, alle 2.35, la coppia è stata notata dai carabinieri di Monselice. Uscivano dal cantiere della Cassa di Risparmio del Veneto, in via Roma 71: sulle spalle avevano dei sacchi di nylon e in mano alcune valigette. Alla vista dei militari i due rumeni hanno provato a dileguarsi, senza però fortuna. Sono stati bloccati e perquisiti. Nei sacchi e nei contenitori metallici erano stipati numerosi utensili elettrici, oltre ad altre attrezzature da cantiere. I due rumeni hanno ammesso di averli appena rubati dal cantiere della banca. Alla coppia sono inoltre stati sequestrati due torce elettriche e dei guanti, utilizzati dagli stessi durante il furto. Per entrare in banca, Gherasim e Craiu aveva messo fuori uso una griglia di ferro di recinzione del cantiere, rimuovendo poi un pannelli in legno che delimitava i locali in via di ristrutturazione. I due malviventi, privi di precedenti, sono accusati di furto aggravato in concorso. (n.c.)

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