Malore fatale nell’azienda che è stata tutta la sua vita

SANTA GIUSTINA IN COLLE. Era appena entrato in azienda quando il suo cuore ha smesso di battere per sempre. Si è spento all'età di 71 anni Giorgio Tomasello, titolare della Serramenti Tomasello di via Piovego a Santa Giustina in Colle. Sposato con Luisa Zorzo, era padre di Nicola e Romina. È il figlio a raccontare il padre: «Era un uomo pieno di energia, onesto, dedito al lavoro», ricorda Nicola, «l'azienda era la sua seconda casa. Aveva iniziato a fare il falegname da giovanissimo, con suo nonno e poi con suo papà. Negli ultimi anni mi aveva passato il testimone, ma la sua presenza in capannone non mancava mai. Il suo contributo professionale e umano era ancora preziosissimo». La morte dell'imprenditore è stato un fulmine a ciel sereno per la famiglia: «Mio papà non soffriva di disturbi particolari, stava bene», sottolinea Nicola Tomasello, «qualche giorno fa i medici gli avevano riscontrato un'infezione alle vie urinarie, sostenendo che non si trattava di nulla di grave. Non era in formissima, ma ha continuato ugualmente a lavorare».

Come tutti i giorni, anche venerdì pomeriggio il 71enne si è recato in azienda, che si trova a pochi passi dall'abitazione di famiglia. É stato il figlio Nicola, verso le 15.30, a trovarlo senza vita sul pavimento: «Ha fatto in tempo a entrare e a percorrere una trentina di metri, poi si è accasciato al suolo. Era immobile, non respirava. Ho cercato di rianimarlo, ma non c'è stato nulla da fare». In via Piovego, oltre all'ambulanza del 118, è atterrato anche l'elicottero del Suem di Padova.

«È stato un infarto ad ucciderlo», precisa l'uomo, «Non era cardiopatico, non escludo le alte temperature di questi giorni lo abbiano reso più vulnerabile». Il funerale sarà celebrato domani, alle 9.30 nella chiesa di Arsego di San Giorgio delle Pertiche, mentre stasera alle 19 sarà recitato il rosario.