Mancanza di candidature Bo, sospeso il rinnovo del cda
Sospeso il rinnovo del consiglio di amministrazione del Bo per mancanza di candidature. Il mandato ha durata quadriennale e gli attuali consiglieri dovevano rimanere in carica fino al 14 maggio prossimo. Per questo, nei mesi scorsi, l’ateneo aveva avviato le procedure per il rinnovo dei membri: non c’è un’elezione, perché è il rettore stesso ad indicare i nomi scegliendo in base al curriculum tra le candidature volontarie. Otto sono complessivamente i membri da sostituire: cinque sono i componenti interni alla comunità universitaria da selezionare tra tutto il personale dipendente e strutturato, espressivi di diverse aree e competenze dell’ateneo; tre, invece, sono esterni.
Sul sito di unipd, quindi, era già stato pubblicato l’avviso per il rinnovo delle cariche, la scadenza per l’invio del curriculum, il facsimile della domanda. La scadenza per consegnare il tutto era stata fissata al 13 marzo, ma qualche giorno fa è apparso sul sito del Bo un nuovo avviso: le domande già consegnate rimangono valide, ma la scadenza è stata prorogata fino al 31 luglio, data in cui dovrebbe terminare lo stato di emergenza sanitaria. «A fronte della situazione contingente», si legge nella comunicazione, «non sono pervenute un numero di domande tale da consentire un’adeguata valutazione delle candidature. Considerato che la situazione di emergenza attuale rende presumibile che neppure un lasso di tempo più ampio del termine attuale di scadenza potrà garantire un numero di candidature tali da consentire un’idonea valutazione da parte dell’ateneo, si è ritenuto opportuno perseguire la continuità amministrativa e sospendere il provvedimento di rinnovo del cda fino al 31 luglio, termine dello stato di emergenza dichiarato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 31 gennaio». —
S.Q.
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