Matteo Mardegan in pista dal volontariato alla politica

MONTAGNANA. È stato ufficialmente presentato il candidato a sindaco del gruppo “Montagnana a colori”: è Matteo Mardegan (nella foto), avvocato, 39 anni, sposato e da poco padre di una bambina, molto attivo nel mondo associazionistico montagnanese. «Montagnana a colori è un’associazione culturale nata nell’autunno scorso con l’idea di stimolare dibattiti e confronti su temi come il sociale, l’economia e il turismo, nell’ottica di rinvigorire il tessuto cittadino» ha spiegato Alessio Barollo, presidente dell’associazione. «Gli eventi che abbiamo organizzato hanno stimolato la nostra voglia di azione e per questo abbiamo deciso di dare vita a una lista civica: Matteo Mardegan è la figura che meglio rappresenta i nostri valori». Mardegan non ha mai ricoperto incarichi politici ma arriva da un forte impegno in gruppi come il Palio dei 10 Comuni, Pro loco, Avis e Murabilia: «La molla che mi ha spinto ad accettare la candidatura è stato l’entusiasmo di questo gruppo, oltre alla passione di vivere questa città» il commento dell’aspirante sindaco, «vogliamo smettere di pensare solo alle critiche, ma affrontare i problemi e trovare soluzioni».
Il gruppo è composto da nomi molto noti a Montagnana: oltre al presidente dell’associazione Barollo e alla segretaria Silvia Rizzo, all’interno di “Montagnana a colori” ci sono l’avvocato Stefano Fratucello e Angelo Parolo, e ancora figure del Pd locale come Pierangela Vesentini, Stefania Borghesan e Umberto Zerbinato. «Ribadiamo l’a-politicità del nostro gruppo e l’apertura al dialogo verso tutti» il messaggio a cui tiene tuttavia la nuova realtà, che il prossimo 8 aprile ha già in programma a Castel San Zeno un incontro pubblico dedicato alla valorizzazione della cinta muraria. Mardegan è il secondo candidato a svelarsi ufficialmente dopo Stefano Saoncella, in corsa con la civica “Montagnana Comunità & Sviluppo”. Ovviamente da qui alle prossime settimane non mancheranno nuove candidature: certa è quella del sindaco uscente Loredana Borghesan, così come quella che potrebbe arrivare da “Progetto Comune” realtà legata al gruppo di minoranza di Alessandro Uguccioni e alla quale sembrano essersi avvicinati anche gli “esuli” dell’attuale maggioranza, a partire dall’ex vicesindaco Claudio Arzenton. Non è invece scontato che alla coalizione di centrodestra della Borghesan si unisca la Lega nord: la componente cittadina è ostile al sindaco, la segreteria provinciale non si è invece ancora espressa direttamente. Per qualche tempo si era parlato inoltre di un nome illustre come alfiere del Pd (che come detto pare tuttavia sostenere indirettamente Mardegan): persa la possibilità di correre a Este, a rappresentare i democratici nella città murata era stato proposto il sindaco atestino Giancarlo Piva, che ha declinato l’invito mantenendo però alcune riserve. Un altro candidato potrebbe infine arrivare dalla “Sinistra Unita” che oggi siede tra le minoranze consigliari. (n.c.)
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