Mercatino di Natale nel mirino di vandali

ABANO TERME. Domenica di periodo natalizio segnata da un atto vandalico ad Abano. Al Parco urbano, dove è stato allestito il Villaggio dei bambini, due ragazzi hanno distrutto intorno alle 19 di ieri sera il Babbo Natale e le renne. Il rammarico del sindaco Luca Claudio è evidente: «Si stava chiudendo e sono arrivati questi due ragazzi che poi sono scappati. La consigliera Ottaviano ha probabilmente focalizzato il volto di uno dei due. Oggi sporgeremo denuncia verso ignoti. Il fatto rientra, fatalità, all’interno di un clima di polemiche contro il Natale delle Terme». A sollevarne una è la consigliera di minoranza Pd Vanessa Camani, che attraverso la sua pagina facebook ha definito “triste” il Natale aponense. Con una sorta di lettera aperta, ha raccontato la sua domenica mattina in giro per il centro aponense in compagnia della figlia. «Ci accoglie un triste albero di Natale e, lungo il Viale delle Terme, le prime bancarelle. Sono tipo ombrelloni giganti. Sembra un accampamento. Arriviamo in zona pedonale e lo scenario si fa ancora più triste. Le bancarelle sono divise in gruppi di due, anche diverse tra loro come struttura, illuminate come capita. Alcune hanno prese elettriche volanti, altre ciabatte e prese per terra, vicine a cumuli di neve, in barba a qualsiasi regola di sicurezza oltre che estetica. Ma che fine ha fatto la Pro Abano e Montegrotto?» Secca la risposta dell’assessore al Turismo Claudio Benatelli: «Più di qualcuno ha paragonato Abano a una piccola Parigi. C’è la giostrina dei cavalli, ci sono i nostri prodotti tipici d’eccellenza. Direi che possiamo essere soddisfatti. Ci saranno state quasi 40 mila persone. I turisti ci hanno detto che Abano non ha niente da invidiare agli altri mercatini. Logico che c’è da migliorare, ma il primo weekend è davvero soddisfacente».