«Mettete i nomi sui campanelli»

TORREGLIA. Con una comunicazione apparsa in questi giorni sul siti internet istituzionale e su facebook, l’amministrazione comunale di Torreglia invita le famiglie ad esporre in maniera corretta il numero civico dell’alloggio e il nome e cognome del titolare e degli occupanti l’abitazione sul campanello d’ingresso.
«Abbiamo preso questa decisione dopo che Poste Italiane ci ha segnalato che molte famiglie del nostro territorio comunale sono prive di numerazione civica o che è esposta in maniera non corretta» spiega il sindaco Filippo Legnaro «Il problema si pone in maniera più evidente quando per motivi di ferie o di malattia viene a mancare il portalettere che conosce la zona e viene sostituito con uno che, se non trova il numero civico, va in difficoltà a consegnare la posta. Abbiamo verificato, inoltre, che molti cittadini che sono venuti ad abitare in alloggi da poco costruiti non si sono ancora recati in municipio a ritirare il numero civico. Lo possono fare rivolgendosi all’Ufficio Anagrafe (tel. 049 9930128). Contiamo sulla collaborazione dei cittadini per risolvere un problema che sembra banale ma che in realtà non lo è, e può creare disagi nella consegna della corrispondenza».
A regolamentare la corretta esposizione della numerazione civica è il Dpr 223 del 30 maggio 1989. All’articolo 42 recita che le porte e gli altri accessi dell’area di circoscrizione all’interno dei fabbricati di qualsiasi genere devono essere provvisti di appositi numeri da indicarsi su targhe di materiale resistente. L’obbligo della numerazione si estende anche internamente ai fabbricati per gli accessi che immettono nella abitazioni o in ambienti destinati all’esercizio di attività professionali, commerciali e simili. La numerazione degli accessi, sia esterni sia interni, deve essere effettuata in conformità alle norme stabilite dall’Istituto di statistica in occasione dell’ultimo censimento generale della popolazione. I numeri devono poi essere chiaramente visibili dalla strada. La polizia locale è stata incaricata dal sindaco di effettuare controlli.
Gianni Biasetto
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