Mistero sull’hotel in vendita per 7,5 milioni
La cessione della struttura di Abano affidata a un’agenzia specializzata, la proprietà resta segreta

ABANO TERME. È caccia all’hotel messo in vendita al prezzo di 7.500.000 ad Abano. In questi giorni è infatti uscito un avviso di vendita di un albergo di Abano nella pagina internet ufficiale dello Studio Gastaldi & Fogarin, studio di Venezia che si occupa delle vendite delle attività commerciali del territorio. «Cedesi splendido albergo con immobile e vasta superficie esterna adibita a parco», si legge nella inserzione pubblica su internet dallo Studio Gastaldi & Fogarin. «Struttura ricettiva che per dimensioni e metratura può essere trasformata e riadattata ad altre soluzioni (centro culturale o polifunzionale, dimora di rappresentanza). Richiesti 7. 500. 000 euro. La localizzazione sulla mappa è puramente indicativa. Trattativa riservata, ulteriori informazioni in ufficio previo appuntamento. Per concordare un incontro contattare i nostri uffici di Venezia il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 9 alle 15 al numero 041. 721221 o inviare una mail all’indirizzo comprarevendereimmobili@gmail. com». L’annuncio ha fatto il giro del web e scatenato la curiosità della gente. Contattato, lo Studio Gastaldi & Fogarin non ha voluto svelare il nome dell’albergo. Gli unici dettagli noti sono che la superficie dell’albergo si estende su 7 mila metri quadri e che l’albergo è attualmente aperto e in attività. Non ci sono altri particolari. Tra i soci di Federalberghi Terme Abano Montegrotto è quindi scattata la caccia al venditore, dato che non risultano voci di cessione immediata di un albergo ad Abano. «Analizzando l’annuncio si tratta di un albergo di medie dimensioni, che avrà a disposizione un centinaio di camere», osserva Marco Gottardo, direttore di Federalberghi Terme Abano Montegrotto, «A quella cifra e con quell’estensione mi viene da pensare a questo. Il fatto che possano arrivare forze nuove ad investire da noi è certamente una cosa positiva. Finora gli alberghi sono andati avanti attraverso il passaggio di consegne di generazione in generazione. Gli investitori nuovi portano sempre una ventata di novità». Se in casa Federalberghi regna il mistero, lo stesso dicasi tra i sindacati. «Tutti gli hotel sono teoricamente in vendita», rileva Marco Bodon, segretario generale della Cisl Fisascat, «A noi risultano alcune situazioni di difficoltà, ma non tali da far pensare ad una necessità così immediata di cessione. Le situazioni peggiori si stanno manifestando nella vicina Montegrotto, dove un paio di alberghi non se la stanno passando per nulla bene. Ad Abano faccio fatica a pensare a qualche imprenditore in difficoltà. Mi viene più da pensare ad una necessità di cessione, magari per vecchiaia da parte del titolare».
A tal proposito, alle Terme Euganee ci sono una ventina di alberghi che negli ultimi due decenni hanno chiuso i battenti o per fallimento o per particolari difficoltà che si sono manifestate nel tempo. Questi hotel sono attualmente in disuso e gran parte sono stati messi in vendita in attesa di acquirenti.
(f. fr.)
Argomenti:turismo
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