Ilda e Lina, due neo centenarie spengono le candeline a Monselice e Este

A Monselice Ilde Rosalin ha festeggiato i suoi 100 anni circondata da amici e parenti. A Este è stata grande festa per il secolo di Maria “Lina” Vendramin

Giada Zandonà
Ilde Rosalin
Ilde Rosalin

Una settimana speciale segnata dal traguardo delle cento candeline. A Monselice, Ilde Rosalin ha festeggiato i suoi 100 anni circondata da amici, parenti e dall’amministrazione comunale. Nata ad Ariano Polesine, ha vissuto in prima persona la drammatica alluvione del 1951 dove ha lavorato in una manifattura di tabacco per poi trasferirsi nel Padovano e lavorare successivamente come dipendente dei nobili al Castello del Catajo di Battaglia Terme.

Sposata con Aider, ha cresciuto i figli Ledis, Natalina e Pierluigi. Con il marito condivideva la passione per il ballo e i giochi di società, attività che ha continuato a coltivare al centro anziani della città anche dopo la perdita del coniuge. Alla base della sua longevità, raccontano i familiari, un’alimentazione sana e l’affetto dei suoi cari.

Maria Lina Vendramin
Maria Lina Vendramin

A Este invece è stata grande festa all’istituto Santa Tecla per i 100 anni di Maria “Lina” Vendramin. Nata a Ospedaletto Euganeo, primogenita di dieci fratelli, fin da bambina ha portato sulle spalle il peso delle responsabilità familiari, aiutando la madre nella cura dei più piccoli. Durante gli anni della guerra, tra paura e privazioni, è stata un punto di riferimento saldo per la famiglia. Sposata con Augusto Dall’ò, ha dedicato la vita ai suoi cari e al volontariato, prestando tempo ed energie a malati e anziani soli.

Negli anni Lina è rimasta fedele ai valori che l’hanno guidata: lavoro, solidarietà e dono di sé agli altri. Entrambe le centenarie sono state festeggiate e omaggiate oltre che dai famigliari e amici anche dalle rispettive amministrazioni comunali.

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