Montegrotto, è morto l’ex assessore Guido Gambilare

Stroncato da un infarto in casa a 73 anni,  era uno dei simboli della vita politica e sociale della città

Federico Franchin
Guido Gambilare aveva 73 anni
Guido Gambilare aveva 73 anni

Montegrotto perde una delle figure storiche, uno di quei simboli della vita politica e sociale. Si è spento martedì 11 marzo mattina, nella sua abitazione di via Roma, Guido Gambilare. Aveva 73 anni ed è stato stroncato da un infarto.

La carriera politica

È stato un nome di spicco nella politica della Dc sampietrina negli anni Ottanta. Lavorava come assistente nello studio dell’avvocato Greggio di Monselice (vanta anche collaborazioni con Ghedini), Gambilare si è distinto nel panorama politico, ricoprendo ruoli significativi nell’amministrazione comunale.

Dal 1988 è stato consigliere comunale, per poi diventare assessore al Sociale dal 1994 al 1997 sotto la guida del sindaco Gallo. Ha avuto un ruolo importante nella fondazione di Forza Italia a Montegrotto come ricorda Michele Toniolo. Con il suo forte legame con la comunità, era anche molto attivo nel sociale e faceva parte del coro della chiesa di Turri.

Il ricordo del fratello

«Si è spento dopo colazione» racconta il fratello Stefano, «quaranta giorni fa era caduto e si era procurato la frattura del bacino. Era a letto, in attesa di riprendersi, ma è stato stroncato da un infarto. D’altronde Guido aveva da tempo problemi di cuore: già nel 2006 aveva avuto un primo infarto. Da quel momento» ripercorre il fratello, «è iniziata una sorta di odissea, dato che era andato in coma, cosa che in seguito gli aveva compromesso la mobilità. Si muoveva con il deambulatore e quindi la sua vita è stata da quel momento segnata».

Gambilare amava la politica e il suo lavoro di assistente. «Conosceva tutti gli avvocati e giudici. Aveva una memoria di ferro. Politicamente era molto legato a De Poli. Era la mente storica e uno dei fondatori del comitato del No, sorto nel 2000, contro la fusione Montegrotto-Abano. Mio fratello era anche molto religioso».

Il 73enne lascia le due figlie Veronica e Giorgia e la compagna Martina e, oltre al fratello Stefano, le sorelle Mariangela e Annamaria. I funerali si terranno domani, venerdì 14 marzo, nel Duomo di Montegrotto. —

 

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