Morte improvvisa del titolare della pizzeria “La Ghiotta”

MESTRINO. Ieri mattina a Mestrino non si contavano occhi rossi e groppi in gola: in pochi minuti si è sparsa la notizia della scomparsa di Roberto Rispo, storico proprietario della pizzeria...

MESTRINO. Ieri mattina a Mestrino non si contavano occhi rossi e groppi in gola: in pochi minuti si è sparsa la notizia della scomparsa di Roberto Rispo, storico proprietario della pizzeria ristorante La Ghiotta, proprio in centro, vicino alla chiesa. Alla messa, nei bar, per strada, sui social network la notizia ha fatto rapidamente il giro del paese, lasciando in tutti dolore e sbigottimento: anche perché Roberto è scomparso a causa di un infarto che lo ha colto mentre dormiva. Fino alla sera precedente stava bene, come sempre. A trovarlo, ieri mattina all’alba, è stata infatti la moglie, che era andata a svegliarlo. Aveva problemi di pressione, Roberto Rispo, ma a 58 anni un infarto improvviso, di notte, non lo immagini di certo: eppure è capitato tutto in pochissimi minuti. Alle 4 si era alzato, avvertendo un dolore al braccio. Non ha pensato alle prime avvisaglie di un attacco di cuore, ma a un dolore muscolare, tanto che, preso un antinfiammatorio, si era rimesso a letto a dormire. Intorno alle 6 la moglie Carla è andata a svegliarlo: si sarebbe dovuto alzare presto per recarsi a pescare e non lo vedeva arrivare. Quando però ha provato a chiamarlo, si è accorta che non rispendeva più. E non c’è stato purtroppo nulla da fare. Roberto Rispo lascia, oltre alla moglie che lavorava con lui al ristorante, anche i figli Claudia ed Enrico, consigliere comunale. E unanime è il cordoglio da parte dell’amministrazione. «Siamo vicini al consigliere e all’intera famiglia» dichiara il sindaco Marco Valerio Pedron. «Roberto lascia un gran vuoto e a lui mi legava un’amicizia di lunghissima data, che risale ai tempi delle scuole. Tante volte, dopo i lavori consiliari e di giunta, con i colleghi amministratori ci siamo ritrovati al suo ristorante. Con la moglie Carla erano una coppia perfetta: lei bravissima in cucina, lui eccezionale a intrattenere la sala, con la battuta arguta, sempre pronta». Familiare, poi, la sua figura sulla porta del locale col sigaro in bocca. Essendo certe le cause della morte, il corpo è stato messo a disposizione della famiglia, che ha fissato la data del funerale per domani alle 15 nella chiesa di Mestrino. (cri.s.)

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