Morto Luigi Brustio imprenditore e patron della Elbi

Si è spento nell’ospedale cagliaritano Brozzo il fondatore della Elbi di Limena, Luigi Brustio. Avrebbe compiuto 80 anni a luglio l’imprenditore che, nato da modesta famiglia, aveva passato la sua infanzia a Civezzano in Trentino.

Orfano di padre in tenera età Luigi Brustio poco più che 15enne, alla metà degli anni ’50, aveva raggiunto la madre a Padova dove aveva iniziato a lavorare come idraulico in una piccola azienda locale. Istallava bollitori, impianti idraulici e di riscaldamento domestici e viveva all’Arcella nelle case operaie oggi demolite vicine allo storico bar 900 di san Carlo. Una tempra forte lo spinge a fare da sé: parte in un piccolo garage del quartiere poi l’azienda nel 1965 a Vigodarzere. Elbi oggi conta 260 dipendenti con stabilimenti a Limena, Modugno e Houston. Padre di tre figli, 5 anni fa aveva scelto di lasciare la guida alla seconda generazione. Cinque giorni fa Brustio, in vacanza con la moglie nel sud della Sardegna, aveva accusato un attacco di cuore. Le esequie martedì alle 15.30 nella chiesa di San Bonaventura a Cadoneghe. —

Riccardo Sandre