Motorizzazione in agitazione metà esami di guida a rischio

PADOVA. Autoscuole padovane in allarme. A causa dello stato di agitazione nazionale del personale della Motorizzazione Civile, da novembre le uscite degli esaminatori per le prove di guida si...

PADOVA. Autoscuole padovane in allarme. A causa dello stato di agitazione nazionale del personale della Motorizzazione Civile, da novembre le uscite degli esaminatori per le prove di guida si ridurranno del 50%. Le sigle di categoria Antares e Unasca, che rappresentano circa l’80% delle 120 autoscuole presenti tra Padova e provincia, si stanno mobilitando per chiedere un tavolo di discussione che coinvolga sigle sindacali e dirigenza della Motorizzazione, al fine di evitare disagi e slittamenti di data per chi deve conseguire la patente oltre a pesanti ripercussioni economiche per i loro associati.

Nel 2015 in provincia di Padova si sono svolti 12.500 esami pratici per la patente di guida. Da circa un migliaio al mese, di cui cento effettuati dal personale della Motorizzazione in orario di lavoro straordinario, a partire da novembre si passerà a meno di metà, con una riduzione stimata di 460 esami al mese. Attraverso una comunicazione inoltrata nei giorni scorsi a studi di consulenza automobilistica, allestitori, autoscuole, consorzi e alle associazioni di categoria Antares, Unasca e Confarca, la Motorizzazione Civile di Padova ha reso noto che per lo stato di agitazione nazionale dei dipendenti (legata alla mancata riscossione degli straordinari e all’annunciata fusione con il Pra), esaminatori e funzionari tecnici non hanno dato alcuna disponibilità allo svolgimento di lavoro straordinario e all’uso della propria autovettura per raggiungere le sedi d’esame. Per questo motivo non potranno essere effettuate operazioni in «conto privato», che attualmente sono indispensabili per assolvere a pieno la richiesta di esami da parte delle autoscuole padovane, che supera la disponibilità offerta durante l’orario ordinario. «Se non si arriverà a sbloccare la situazione in tempi rapidi ci troveremo in seria difficoltà: il 50% degli esami previsti in novembre dovranno slittare, circa 460 sui 900 garantiti finora», sottolinea Davide Salmistraro, titolare di un autoscuola di Padova e responsabile provinciale di Antares. «Vogliamo cercare soluzioni per evitare disagi ai titolari delle autoscuole e agli utenti che devono fare gli esami per la patente, che con questa situazione rischiano di dover rifare il foglio rosa per scadenza dei sei mesi di validità».

Simone Varroto

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