Musica-Champagne con Goran

Torna il grande Goran Bregovic: con il suo esplosivo mix di musica balcanica e rock sarà venerdì al Gran Teatro Geox di Padova. Il cantante, musicista (chitarra elettrica, sintetizzatori e percussioni) e compositore, nato a Sarajevo da madre serba e padre croato 60 anni fa, si esibirà insieme agli ottoni e alle percussioni della scoppiettante Wedding and Funeral Orchestra e alle famose Voci Bulgare. Il nuovo live di Bregovic sarà incentrato sul suo ultimo album Alkohol: Rakija & Champagne.  «Lo spettacolo, ispirato al mio ultimo lavoro discografico - spiega l'artista - sarà diviso in due parti. La prima parte Rakija o Sljivovica prende il nome dalla bevanda alcolica nazionale serba, il brandy alla prugna. Sarà un set decisamente pieno di energia che spero metterà una grande voglia di ballare agli spettatori. Poi, la seconda parte Champagne, più raffinata, dedicata a bevande alcoliche leggere e a luci più soffuse».  Il musicista si è affacciato al mondo della musica all'età di 16 anni con i primi gruppi rock. «Il rock - racconta Bregovic - aveva all'epoca un ruolo fondamentale nella nostra vita. Era l'unica possibilità per poter esprimere pubblicamente il nostro malcontento senza rischiare di finire in galera, o quasi».  Poi Goran si è impegnato negli studi di filosofia e sociologia che avrebbero potuto portarlo all'insegnamento, se la musica non avesse preso il sopravvento. Seguono quindici anni con il suo gruppo White Button e tredici album venduti in 6 milioni di copie. Tour interminabili in cui Goran diventerà l'idolo della gioventù jugoslava.  Alla fine degli anni 80 Bregovic si libera del suo ruolo sfibrante di star, scegliendo l'isolamento sulla costa adriatica. Qui compone le musiche del terzo film di Emir Kusturica «Il Tempo dei Gitani». Ma ben presto i primi disordini scoppiano in Jugoslavia e i due amici sono costretti ad abbandonare tutto e trasferirsi a Parigi. Cresciuti nello stesso ambiente, della stessa generazione, sfuggiti agli stessi pericoli, Goran Bregovic e Emir Kusturica formano un perfetto tandem artistico. Dopo «Il Tempo dei Gitani» il musicista ha avuto carta bianca per comporre la lirica colonna sonora di «Arizona Dream».  Bregovic poi ha firmato le musica di «Underground» di Emir Kusturica, Palma d'Oro nel 1995 al Festival di Cannes ma subito dopo il cammino dei due amici si è separato. Goran si è concentrato sulla musica dal vivo e poi è tornato al cinema, firmando la splendida colonna sonora di «Train de Vie» di Radu Mihaelanu, presentato con grande successo ai festival di Venezia. Infine ha scritto la musica del piccolo capolavoro di Nana Djordjaze «27 Missing Kisses» nel 2001 e l'anno seguente la colonna sonora di «Music for Weddings & Funerals».