Numero chiuso a Sociologia c’è il via libera Protesta l’Udu

Via libera definitivo al numero programmato per il corso di laurea triennale in Scienze Sociologiche, che dopo l’approvazione in sede di Consiglio del Corso di Studi è stato approvato ieri anche dal...

Via libera definitivo al numero programmato per il corso di laurea triennale in Scienze Sociologiche, che dopo l’approvazione in sede di Consiglio del Corso di Studi è stato approvato ieri anche dal Senato Accademico del Bo. La decisione, necessaria a detta dei docenti per rispettare i vincoli di legge e garantire la qualità della formazione, aveva già incontrato la ferma opposizione di alcune associazioni studentesche, e in particolare dell’Udu, che aveva risposto con l’occupazione della sede di via Cesarotti. Ieri l’associazione è tornata a manifestare, questa volta con un sit-in. «A fronte della crescente numerosità delle immatricolazioni, oltre 400 negli ultimi anni, l’Ateneo ha stabilito il numero programmato a 250» spiega Tommy Ruzzante, rappresentante nel Consiglio di Corso di Scienze Sociologiche e in Scuola di Scienze Umane. «Come rappresentanti degli studenti di Studenti Per Udu Padova» continua «abbiamo sempre votato contro, è una sconfitta per gli studenti. Il problema principale è la mancanza di docenti per reggere il numero di iscritti al corso, dimostratosi negli anni sempre più attrattivo. La causa è l’assenza da più di dieci anni di investimenti che dovrebbero garantire qualità nel sistema di formazione pubblico. In un periodo in cui servirebbero sempre più investimenti in formazione, si sceglie di chiudere accessi e possibilità. L’introduzione del numero chiuso in questo corso arriva dopo altri sbarramenti, ed è il risultato dell’effetto domino generato dal numero chiuso di Psicologia, che ha portato sempre più studenti a immatricolarsi a Sociologia per non perdere l’anno. Questo “effetto cascata” si ripercuoterà anche in futuro, perché gli aspiranti iscritti a Sociologia si sposteranno su corsi simili, come Filosofia». Per l’Ateneo, tuttavia, la decisione di introdurre il numero programmato a Sociologia sarebbe solo temporanea, in attesa di poter reclutare il numero di docenti necessario a supportare l’accresciuto numero di studenti.(s.q.)

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