Nuovo mercato alla Mandria, è a «chilometro zero»

PADOVA. Un nuovo mercato agricolo a Padova: sarà ogni mercoledì alla Mandria, in via Romana Aponense. Realizzato da Coldiretti Padova, in collaborazione con il Comune. Ogni mercoledì pomeriggio saranno presenti, in questa prima fase, una dozzina di produttori agricoli con le tipicità fresche e di stagione della propria azienda: ortofrutta, insaccati, latticini, miele, marmellate, fiori, ecc.
Il tutto rigorosamente a «chilometro zero» perché gli agricoltori sono tenuti a vendere esclusivamente i prodotti di produzione propria. Attenzione anche alla convenienza del prezzo, come in tutti i mercati di «Campagna Amica», con lo sconto del 30 per cento sulle quotazioni medie giornaliere del servizio Sms Consumatori. Al taglio del nastro sono intervenuti oggi l’assessore al commercio del Comune di Padova Marta Dalla Vecchia e Ettore Menozzi Piacentini, presidente del comprensorio Padova Ovest di Coldiretti.
«La presenza di questo mercato offre l’opportunità ai cittadini consumatori di avere a disposizione prodotti agricoli “made in Padova” freschi e di stagione, a prezzi scontati. – afferma in una nota Coldiretti Padova – Non solo, il mercato di Campagna Amica, come già è accaduto in altri luoghi della città, contribuisce a riqualificare il quartiere arricchendone i servizi e creando una nuova occasione di socializzazione, all’insegna delle tipicità e del mangiar sano».
A Padova e provincia i mercati di Campagna Amica hanno registrato, nel corso del 2011 presenze settimanali di almeno 6.000 persone, tanto che nell’arco dei dodici mesi i clienti hanno superato quota 300 mila. Sul fronte dei prezzi massima attenzione alla convenienza e trasparenza garantita dallo sconto del 30 per cento applicato dai produttori rispetto alle quotazioni giornaliere del servizio “Sms Consumatori” esposte all’ingresso del mercato. Gli agricoltori che partecipano ai mercati di Campagna Amica possono vendere esclusivamente i prodotti della propria azienda. I controlli sulla provenienza, la qualità e il prezzo della merce sono costanti, tutte le settimane, e chi sgarra viene allontanato. «Non c’è posto per i furbi ma solo per agricoltori che credono nella vendita diretta e lavorano con onestà e trasparenza», spiega Coldiretti.
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