Occupato il professionale Ruzza: "Ma niente forconi"

Occupato l’istituto professionale per la moda, a Pontecorvo, Padova. Un’iniziativa di protesta guidata dal Coordinamento studenti medi, vicino ai Centro sociali
BARSOTTI - OCCUPAZIONE AL RUZZA
BARSOTTI - OCCUPAZIONE AL RUZZA

PADOVA. Occupato l’istituto professionale per la moda Usuelli Ruzza, a Pontecorvo, Padova. Da stamattina assemblea permanente e niente lezioni. Un’iniziativa di protesta guidata dal Coordinamento studenti medi, vicino ai Centri sociali.

"Non c'entriamo nulla con i forconi", ci tengono a precisare i rappresentanti di istituto, che mettono anzi in evidenza il loro sentire di sinistra lontano dalle pulsioni prevalentemente di destra del popolo che ha invaso le strade da ieri.

Le motivazioni della protesta degli studenti, circa 150, sono invece molto concrete: classi troppo affollate, assenza di laboratori, la sezione staccata "Pendola" all'Arcella che cade a pezzi, l'abolizione della qualifica triennale, l'abolizione dai programmi delle materie storia dell'arte e storia del costume, caro-iscrizione (la retta è di 140 euro all'anno).

Qualche momento di tensione nel momento in cui i giovani si sono trovati davanti gli uomini della polizia, che già a conoscenza delle intenzioni degli studenti si erano posti a protezione dell'entrata della scuola, ma non c'è stato alcun contatto fisico.

La preside Annamaria Addante: "Strana questa occupazione, fino a ieri con gli studenti ci stavamo parlando. Temo che c'entri la presenza di elementi estranei".

 

 

 

 

 

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