Odori acri dalla Lundbeck, è allarme

CAMIN. Odori acri al punto da far temere lo svenimento. E ancora una volta dalla zona industriale. L’allarme è giunto ieri mattina verso le 11, sono stati i commessi della Elettroveneta di viale della Navigazione Interna a dare l’allarme. Secondo quanto accertato dai vigili del fuoco l’odore proveniva dal depuratore dell’azienda farmaceutica Lundbeck di via Quarta Strada. Nel giro di poco tempo sono arrivati anche i vigili urbani e l’Arpav.

Ovviamente sono stati fatti numerosi campionamenti che, come di consueto, saranno analizzati in laboratorio per verificare la presenza o meno di sostanze nocive all’organismo. Sul posto è giunto anche il responsabile della sede della multinazionale farmaceutica che ha collaborato con le forze dell’ordine per fornire tutta la documentazione necessaria.

Il problema, però, c’è eccome. E sembra non sia nemmeno la prima volta. Ieri i dipendenti della Elettroveneta hanno descritto sintomi molto simili alla nausea con analoghi giramenti di testa e bruciore in gola. Si attendono quindi le analisi del laboratorio per conoscere la natura degli agenti contenuti nell’aria.

Nel caso in cui i risultati del laboratorio rilevassero concentrazioni superiori alla media di sostanze nocive, l’azienda potrebbe anche incorrere in una sanzione.

Al di là dell’episodio in sé, l’allarme lanciato ieri mattina porta alla ribalta ancora una volta il disagio della gente che abita a ridosso della zona industriale. Dagli incendi alla ricicleria di Aps in corso Stati Uniti, al termovalorizzatore, per finire con il depuratore della Lundbeck sono tutte presenze molto ingombranti che spesso scatenano il malcontento degli abitanti.

@enricoferro1