Oggi l’ultimo saluto a Gino Bellù nella chiesa di Fratte

SANTA GIUSTINA IN COLLE. Si celebra oggi alle 10.30 nella chiesa parrocchiale di Fratte il funerale di Gino Bellù, 84 anni morto lunedì mattina nel letto della sua abitazione di Fontane Bianche, da dove ormai non si alzava più da due mesi. Commozione e dolore nella grande famiglia Bellù, che era cresciuta e viveva ancora attorno al “patriarca” Gino, punto di riferimento, conosciutissimo non solo nel camposampierese, ma anche nel trevigiano per la sua decennale attività di commerciante, in particolare di prodotti per la zootecnia.

Nel 1954 aveva preso in mano l’attività del padre trasformandola e ampliandola, e oggi i figli continuano la tradizione con i prodotti per l’edilizia e l’agricoltura. «Il commercio, di qualsiasi cosa era la sua passione oltre che il lavoro di una vita», ricorda la moglie Lina che è stata sposata con il cavaliere per 58 anni dopo undici di fidanzamento, quasi un record per quei tempi. «Quando non lavorava era un appassionato di bocce e si dedicava al suo Comune». E in municipio, al servizio dei cittadini e dell’amministrazione, Gino Bellù ha prestato servizio per venticinque anni.

Oggi quindi saranno in tanti a voler salutare Gino Bellù, che ha guidato la sua famiglia e la sua attività in periodi difficili, con coraggio e ottimismo. «Non si scoraggiava mai, anche quando non c’era lavoro se ne inventava uno e fino all’ultimo è stato lucido e con una memoria di ferro», ricorda il figlio Leone che col fratello Valerio, le sorelle Sandra e Laura ed i tantissimi parenti sarà oggi a sostenere la signora Lina nell’ultimo saluto al suo Gino.

Francesco Zuanon