Omaggio di Padova a Mozart che suonò a Santa Giustina

Esattamente 250 anni fa un giovanissimo Mozart suonò l’organo di Santa Giustina e pernottò a palazzo Pesaro, alla Barriera Saracinesca. Aveva 15 anni, era il suo primo viaggio in Italia in compagnia di suo padre, si lasciava influenzare dalla musica italiana (salvo poi essere censurato dal padre e riportato sulla via tedesca) e non sapeva sarebbe diventato un genio assoluto. Sulle tracce del giovane Wolfgang il “fiuto” dell’architetto Paola Catteneo, l’Orchestra di Padova e del Veneto, il teatro Stabile e l’assessore alla cultura Andrea Colasio. Il risultato è “Mozart@padova” , l’omaggio dal 12 al 14 marzo al compositore austriaco. Un calendario di eventi tra musica e divulgazione, tutti in streaming e tutti gratuiti sui profili Facebook e YouTube dell’OPV. Il 12 marzo 1771 Mozart parti da Venezia a bordo del Burchiello, prima di tornare a Salisburgo fece tappa in città, dove visitò la chiesa di Santa Giustina, la Basilica di Sant’Antonio e dove gli fu commissionata una nuova opera, l’Oratorio Betulia liberata («Il più lungo e raccapricciante recitativo – narra una decapitazione – che Mozart abbia mai scritto», rivela il direttore dell’Opv Marco Angius). Il viaggio sulle tracce del musicista inizierà venerdì alle 18 con “Aspettando Mozart”: la presentazione degli eventi con l’architetto Cattaneo, Angius e alcuni ospiti. Da Palazzo Cornaro-Priuli (all’epoca Palazzo Pesaro), alle 20. 45, il musicologo Sandro Cappelletto si unirà al Quartetto dell’OPV per segnare idealmente l’arrivo del compositore in città con lo spettacolo “Mozart in the Quartet”, tra divulgazione ed esecuzione musicale. Sabato 13 marzo alle 16, all’insegna della programmazione OPV Families&Kids, sarà presentato “Mozart in carrozza” , l’esilarante spettacolo di Pierdomenico Simone con Massimiliano Mastroeni nei panni del giovane Wolfgang alla scoperta delle più importanti città italiane. Alle 18, dal Gabinetto di Lettura e Società di Incoraggiamento, il prof Sergio Durantesi terrà la Lezione concerto dedicata al primo Quartetto per archi scritto da Mozart. A conclusione della rassegna, dal Teatro Verdi, alle ore 20. 45 l’Opv dedicherà al grande genio uno straordinario concerto monografico che vedrà protagonista il violinista Leonidas Kavakos nella doppia veste di solista e maestro concertatore. Per tutto il mese di marzo, infine, un bus girerà vestito di rosso con il programma mozartiano e alcune pasticcerie, guidate da Elena Graziati, realizzeranno una particolare versione della Sachertorte in onore a Mozart.



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