Bus in ritardo o assenti, il sindaco di Limena: «Interruzione di pubblico servizio»
Saltano le corse del 13 a Limena per mancanza di autisti e da giorni i ragazzi arrivano tardi a scuola. Busitalia garantisce nuove assunzioni per risolvere il problema

Saltano le corse del 13 a Limena per mancanza di autisti e da giorni i ragazzi arrivano tardi a scuola. BusItalia ha previsto nuove assunzioni di personale, ma il sindaco di Limena è pronto a denunciare l’azienda per interruzione di pubblico servizio.
«Da una decina di giorni», spiega il sindaco Stefano Tonazzo, «le corse dell’autobus numero 13 che partono alle 7. 07 dal capolinea di via Cabrelle risultano essere in ritardo oppure, nel peggiore dei casi, assenti. Sono sommerso dalle segnalazioni dei genitori imbufaliti perché i ragazzi perdono ore di scuola. Ho interpellato allora BusItalia che l’altro ieri, con una comunicazione, si è scusata dei disguidi impegnandosi a risolvere quanto prima. Fatalità proprio il giorno in cui l’autobus non è proprio passato, lasciando a piedi i ragazzi».
Alcuni cittadini segnalano poi che il percorso cambia senza preavviso e che, invece di seguire la provinciale, il bus svolta come “scorciatoia” in via San Francesco.
«Nel mese di maggio», precisa in una nota BusItalia, «ci sono stati dei picchi anomali di assenza improvvisa di personale di guida, che si sono sommati alla carenza di personale che registriamo, ormai da mesi, per le enormi difficoltà a livello nazionale di reperimento di autisti da assumere. Per questi motivi in alcuni giorni non siamo purtroppo riusciti a garantire la piena regolarità delle corse programmate. Abbiamo verificato che effettivamente ci sono stati dei disservizi, dei quali ci scusiamo, sulle corse in partenza alle 7.07 in alcuni giorni di maggio, mentre ad aprile ci risulta che il servizio sia stato irregolare. Confidiamo che le nuove assunzioni di personali, previste già nel mese di giugno, siano risolutive».
Pur apprezzando che l’azienda di trasporti abbia risposto, annunciando una soluzione, il sindaco Tonazzo resta pronto alle contromisure. «Speriamo sia una risoluzione veloce», annuncia il primo cittadino, «visto che siamo ormai alla fine dell’anno scolastico e che, soprattutto gli studenti medi, stanno subendo i maggiori disagi. Resta che far saltare le corse è interruzione di pubblico servizio, pertanto se all’inizio della prossima settimana il problema persiste, farò segnalazione alle autorità preposte, pronto a inviare una diffida e successivamente una denuncia per interruzione di pubblico servizio».
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova