Padova, apre il nuovo Conad Superstore in via Bronzetti

PADOVA. Più di trecento persone hanno partecipato, alle 9, all'apertura del nuovo Conad Superstore, in via Pilade Bronzetti, a Padova, tra la chiesa della Nativitas e via Bezzecca. E' l'ipermercato Conad più grande del Veneto (2500 mq2), che il grande colosso della cooperazione emiliana ha affidato in gestione a tre illustri soci. A due padovani e ad un milanese. Ossia ad Andrea Rettore e Manuel Azzalin, ex Billa ed a Nicola Bottigelli, ex Esselunga.

Il taglio del nastro è stato effettuato dal sindaco, Massimo Bitonci, che era accompagnato dall'assessore Maurizio Saia e da Patrizio Bertin, presidente dell'Ascom. Presente anche l'ispettore dei vigili, Tagliavini.
Prima un ricco buffet, a base di panini con una grande mortadella, tipo Bologna, tagliata con il coltello, aperto ai clienti e, subito dopo, un secondo rinfresco, riservato agli invitati, a base di prosecco, preparato dal cattering Al Quarto, di Caselle di Altivole.

Il nuovo supermercato è stato progettato dall'architetto padovano Francesco Bovo, che ha curato, assieme ai tecnici del Comune, guidati dall'ingegner Benvenuti, anche la realizzazione della nuova rotatoria installata, in via Bronzetti, all'ingresso della nuova Conad.
Orario di apertura: dalle 8.30 alle 21 nei giorni feriali e dalle 9 alle 19.30 alla domenica. Le casse sono 10, mentre i dipendenti sono, al momento, 60, compresi tutti i lavoratori addetti ai vari corner ed isole commerciali specializzate.
Il bacino di utenza dovrebbe essere quello di Porta Trento, Sant'Ignazio, Montà, Ponterotto ed anche di Taggì di Villafranca.
La novità delle novità è il reparto sushi, preparati al momento da quattro asiatici, che hanno dovuto seguire uno specifico corso di formazione.
Al primo piano, a fiance delle casse, sono a disposizione dei clienti anche un bar, con un grande bancone ed una parafarmacia. All'interno, nel reparto dei prodotti freschi, sono presenti anche la pescheria, la macelleria ed un ampio spazio dedicato all'ortofrutta. Non poteva mancare anche il banco della salumeria, con prosciutti e salumi, compreso il famoso Culatello di Modena e con tutti i tipi di formaggi, sia freschi che stagionati.
All'apparenza sembra esserci un buon rapporto tra la qualità ed il prezzo. Alcuni esempi. Carne sorana di prima qualità: 27.70 al chilo. Brioche Vecchio Fornaio: 0.90. Baguette alla francese: 0.87. Latte Granarolo: 1.59. Latte del Tirolo: 0.79. Vongole veraci: 10 al chilo. Scampi: 15.90. Acqua Minerale in vetro Perrier: 1.29. Molto ampia anche la cantina. Tanto Lambrusco, ma anche tutti i vini più noti del nordest, tra cui quelli dell'azienda trentina di Mezzocorona. E' possibile acquistare anche il vino sfuso preconfezionato. Ben nutrito anche il reparto delle birre. La slovena Lasko è in offerta a 0.95.
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova