Violenta rissa nel centro storico di Padova: tre denunciati

Nel pomeriggio di domenica 28 dicembre, nei pressi di piazza dei Signori, i protagonisti sono arrivati a lanciarsi pietre raccolte da terra, riportando ferite alla testa

Violenta rissa in centro a Padova
Violenta rissa in centro a Padova

Nel pomeriggio di domenica 28 dicembre, la Polizia di Stato ha denunciato a piede libero tre cittadini nordafricani per il reato di rissa. Si tratta di un tunisino di 30 anni e di due marocchini di 36 e 40 anni.

L’intervento è scattato intorno alle 17, quando una Volante è stata inviata in via Boccalerie, nel centro storico di Padova, a seguito della segnalazione di una rissa tra più persone in strada. Una volta sul posto, gli agenti sono stati avvicinati da un passante che aveva assistito ai fatti e che ha indicato i tre uomini come i protagonisti della lite.

Dalle prime ricostruzioni è emerso che l’episodio era iniziato poco prima all’interno di un bar di piazza dei Signori. Il cittadino tunisino si trovava nel locale insieme alla compagna e al figlio di pochi mesi quando due cittadini marocchini, presenti all’interno del bar con le rispettive compagne, avrebbero rivolto apprezzamenti alla donna. Ne è nata inizialmente una discussione verbale che, una volta usciti tutti dal locale e raggiunta via Boccalerie, è rapidamente degenerata.

Sotto il porticato, i tre uomini sono passati alle vie di fatto, mettendo a rischio anche i passanti che affollavano la zona. Durante la rissa non sono mancati momenti di particolare violenza: i protagonisti si sono lanciati pietre raccolte da terra, riportando ferite alla testa e alle mani. Tutti e tre sono stati soccorsi dal personale del 118 e medicati sul posto.

Accompagnati successivamente in Questura per gli accertamenti, gli uomini sono stati identificati come un tunisino di 30 anni, regolare sul territorio nazionale in quanto padre di un cittadino italiano e con precedenti per violazioni in materia di stupefacenti, e due marocchini di 36 e 40 anni, entrambi senza fissa dimora, regolari e arrivati in Italia prima di settembre 2024. Solo uno dei due marocchini risulta avere un precedente per rissa. La compagna del cittadino tunisino è stata identificata come una 20enne residente a Padova.

Considerata la flagranza del reato, i tre sono stati denunciati in stato di libertà per rissa aggravata.

Alla luce della gravità dei fatti e del pericolo arrecato alla sicurezza delle persone presenti nel centro cittadino, il Questore di Padova Marco Odorisio ha disposto, tramite la Divisione Anticrimine, l’applicazione di un Daspo urbano della durata di tre anni nei confronti di tutti e tre. Il provvedimento vieta loro l’accesso a esercizi pubblici e locali di intrattenimento nelle aree della stazione ferroviaria, di Corso del Popolo, Corso Garibaldi e piazza Eremitani.

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