Ecco la Pigiama Run: tutti di corsa per sostenere i bimbi malati
Oltre 1.450 podisti, raccolti 22 mila euro. Dino Tabacchi, presidente Lilt: «La città ha risposto con generosità». Miglior costume a Gabriele Bortoletto: per lui una visita dei nei gratuita in ambulatorio

Balocche, Carini&Ciccolatosi, Mai Mollare, Super Pigiami e tanti altri, sono alcuni nomi dei gruppi che hanno partecipato ieri alla Pigiama Run 2025 per la sua quarta edizione, graziata dalla pioggia.
Sport e solidarietà si sono dati appuntamento ai blocchi di partenza in Prato della Valle, dove più di 1.450 coloratissimi iscritti – mille nel 2024 – hanno partecipato al singolare rendez-vous per correre sei o nove chilometri in modalità solidale per la corsa– camminata, organizzata dalla Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) in contemporanea con altre 32 città italiane, meteo permettendo.
L’iniziativa è stata patrocinata da Comune e Provincia, Camera di Commercio, Università, Usl, Iov, Azienda ospedaliera, Csv di Padova e Rovigo, Croce Verde e da tanti sponsor e partner del territorio.
Soffici cappucci dalle sembianze di orso o unicorno, draghi, taglie xxl di pigiami variopinti per correre comodi e il desiderio di essere utili divertendosi, tra l’altro a correre vestiti però non sono stati solo gli umani: in nome della solidarietà tanti amici a quattro zampe hanno zampettato indossato pigiamino o cravattina. È così che si è presentato il popolo della “notte”, che ha testimoniato anche in questa edizione la vicinanza ai bambini malati di tumore e alle loro famiglie.
Indossare il pigiama per questi marciatori da “materasso”, ha significato far sentire meno soli i piccoli che ogni giorno nei reparti dove sono ricoverati, passano il proprio tempo vestendo un pigiama. Le donazioni hanno permesso di raccogliere oltre 22 mila euro, che saranno destinati a due importanti finalità: il sostegno al progetto di umanizzazione degli spazi del Nuovo Ospedale Pediatrico realizzato con Fondazione Salus Pueri, e un aiuto alle famiglie dei piccoli pazienti oncologici, affinché possano affrontare con più serenità il percorso di cura.
«Questa edizione della Pigiama Run ci ha emozionato ancora una volta. Padova ha risposto con entusiasmo e generosità, dimostrando che insieme possiamo trasformare un gesto semplice in un atto straordinario di vicinanza», osserva Dino Tabacchi, presidente di Lilt Padova.
Il Village in Prato della Valle è stato il cuore pulsante dell’evento dalle 17, dove talk di approfondimento, giochi per bambini e intrattenimento musicale grazie alla presenza speciale dei robottini, sono stati trasmessi da remoto ai piccoli pazienti ricoverati, che hanno partecipato virtualmente alla kermesse.
La Pigiama Run si conferma così uno degli appuntamenti più sentiti della città, capace di unire sport, solidarietà e divertimento in un grande abbraccio collettivo. A vincere il primo premio come miglior pigiama è stato Gabriele Bortoletto 29 anni che si è aggiudicato un controllo dei nei in un ambulatorio Lilt.
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