Euganeo, rischio stadio vuoto alla prima in casa: lavori per il settore ultras in ritardo
Il debutto casalingo col Frosinone è a rischio senza la nuova tribuna Fattori. Ultras in sciopero, possibile deroga della Lega ma serve il via libera della Commissione

L'esordio del Padova in Serie B ha confermato il rinnovato entusiasmo dell'ala più appassionata della tifoseria ma alle porte potrebbe esserci un nuovo (anzi, il solito) ostacolo. Il ritorno del tifo organizzato allo stadio Euganeo resta infatti ancora in forte dubbio.
La prima partita casalinga del Padova è in programma, dopo la prima sosta per le nazionali, sabato 13 settembre col Frosinone. Ma i lavori per installare i seggiolini nella parte sud della tribuna est, e ricavare così il nuovo settore da destinare agli ultras, non sono ancora cominciati. Un ritardo che, a meno di venti giorni dal debutto casalingo, rende imporobabile il completamento della nuova tribuna Fattori.
Da questo punto di vista, gli ultras e i tifosi di Appartenenza biancoscudata sono stati chiari: senza il nuovo settore non entreranno allo stadio e continueranno nel proprio sciopero che dura dall'inizio della scorsa stagione. Alle porte, però, potrebbe esserci una via di fuga. La Lega di Serie B, infatti, concede alle società neopromosse una deroga per poter ampliare la capienza dello stadio fino al 2 febbraio. Al momento lo stadio ha solo tre settori agibili (est, ovest e curva ospiti) per una capienza complessiva di 7.125 posti. La deroga della Lega permetterebbe di ampliarla fino a 8.500 circa, per cinque mesi, tempo più che sufficiente a eseguire i lavori in tribuna est. Ma non basta l'ok dal quartier generale della Serie B.
Per consentire di aprire un nuovo settore c'è bisogno del via libera della Commissione Provinciale di Vigilanza, che deve riunirsi, valutare la situazione e poi decidere se concedereo meno l'ampliamento della capienza prima che vengano sistemati i seggiolini. Una strada tortuosa ma non impraticabile, anche se entro una decina di giorni occorre giungere al punto, altrimenti anche la prima casalinga del Padova in Serie B andrà in scena in un Euganeo gelido.
Questa situazione blocca anche la vendita degli abbonamenti per il nuovo settore, visto che finché non c'è l'ufficialità dell'aumento di capienza la società non può vendere i posti. A scanso di accelerazioni nei prossimi giorni, i nuovi abbonamenti dovrebbero essere disponibili solo dopo la partita contro il Frosinone e nel caso in cui, per questa sfida, il settore fosse aperto in extremis, saranno in vendita soltanto i singoli biglietti.
Una corsa contro il tempo, anche perché, dopo la pausa, sono in programma due partite casalinghe consecutive, visto che il weekend successivo all'Euganeo arriverà la Virtus Entella. Nel frattempo, dopo l'esodo di Empoli (722 tifosi padovani in trasferta, terza miglior affluenza ospite della prima giornata dopo quelle degli avellinesi a Frosinone e dei mantovani a Monza) si sta preparando la trasferta di Carrara. A breve sarà aperta la prevendita e i biglietti potranno essere acquistati solo dai possessori di Fidelity Card. Sebbene gli ultras non abbiano ancora preso posizione in merito, questa restrizione rischia di provocare un'affluenza minore del solito. —
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