Palazzo Maestri, ultimi cantieri

Selvazzano, a febbraio tre interventi sull’illuminazione esterna. Poi il recupero sarà concluso
Di Gianni Biasetto

SELVAZZANO. Il progetto di recupero dell’ottocentesco palazzo Eugenio Maestri, costato alle casse del Comune di Selvazzano circa 4 milioni di euro e aperto al pubblico il 17 dicembre scorso, si concluderà nel mese di febbraio con la sistemazione dell’impianto di illuminazione esterna. Sono previsti tre interventi per un impegno di spesa di circa 40 mila euro. I lavori sono già stati affidati alla ditta esecutrice. Il più significativo, fra gli interventi previsti, riguarda l’ammodernamento e la messa a norma dei lampioni lungo via Roma a partire dall’incrocio con via Scapacchiò fino al ponte della Libertà sul fiume Bacchiglione. È prevista la sostituzione delle attuali lampade a vapori di mercurio con quelle a led che permettono un risparmio di energia. Il progetto comprende anche la sostituzione dell’impianto elettrico del monumento ai caduti di piazza Puchetti, dove è stato eseguito anche un intervento di sistemazione della piazza e dove sono stati realizzati un passaggio pedonale e un pezzo di pista ciclabile. Il terzo intervento è quello che interesserà la parte retrostante di palazzo Maestri dove sono stati ricavati alcuni parcheggi. Si tratta della zona che confina con via Cesarotti. Anche in quest’area si prevede di realizzare un impianto di illuminazione pubblica, sostituendo quello esistente che è ormai obsoleto e fuori norma. Con questi lavori si conclude il recupero dell’immobile ex sede del municipio. Un cantiere durato la bellezza di 8 anni.

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