Passeggiate tra ponti e canali con un sito
A volte tra i canali e i ponti padovani ci si perde. Non sarà Venezia, ma resta una città d’acque. Per questo i Lions Club Antenore, in occasione del trentennale dalla fondazione, hanno lanciato il progetto “Passeggiate padovane tra ponti e canali”, ovvero un sito internet per far orientare i turisti alla ricerca di percorsi alternativi a quelli classici offerti dalle guide. Basterà collegarsi dal proprio smartphone all’indirizzo frapontiecanali.it e si troveranno due percorsi che abbracciano idealmente la città antica, composti rispettivamente di 11 e 13 tappe, contrassegnate da altrettante targhe illustrative e foto antiche. Si potrà quindi sia passeggiare virtualmente, ma soprattutto avere una guida online durante il tragitto reale, che racconterà la storia di ponte San Lorenzo, ponte Altinate o ponte del Faleroto. Un percorso sarà quello lungo l’ex Naviglio interno, attraverso il canale di S. Chiara, canale Alicorno, ex canale Acquette, passando per Riviera dei ponti Romani, riviera Tito Livio, via Gualchiere, riviera Ruzzante, riviera Businello, via Belludi, via Donatello, Prato della Valle, vicolo Bristot, via Acquette, via Seminario, riviera Tiso da Camposampiero e piazza Accademia Delia, e consentirà di scoprire quel che resta della rete di acque interne dopo l’interramento del Naviglio (1957-60) e di individuare i ponti che le attraversavano e quelli ancora in uso. L’altro, invece, di 11 tappe, è quello del tronco maestro. Un tragitto che si snoda lungo il Bacchiglione, la Specola e il Carmine, fino al vecchio alveo del Brenta. «Chiunque abbia foto vecchie può aiutarci a rendere ancora più fruibile il sito»: è l’appello dei Lions, che invitano ad inviare materiale attraverso Palazzo Moroni, all’indirizzo ufficioturismo@comune.padova. it. —
LU. PRE.
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