Pianegonda, due razzie in 48 ore Il titolare: «Potrei chiudere»

Nuovo colpo nella notte al negozio di via San Fermo, rubati anelli e bracciali per circa 8 mila euro L’azione è scattata alle 4.30: distrutta l’unica vetrina rimasta. La polizia indaga su un sospettato
Di Alice Ferretti
FERRO - SPACCATA DA PIANEGONDA
FERRO - SPACCATA DA PIANEGONDA

Nuova spaccata, a meno di 48 ore dalla precedente, ai danni della gioielleria “Maison Franco Pianegonda” nella centralissima via San Fermo. Stesso negozio, stessa ora, stesso modus operandi. A fare la differenza il bottino che questa volta è stato fortunatamente inferiore; da una prima stima si calcola una somma fra i 5 e gli 8 mila euro. La polizia sta svolgendo accertamenti su un sospettato e nelle prossime ore potrebbero esserci sviluppi investigativi rilevanti.

Il furto è stato portato a termine verso le 4.30. Ignoti si sono accaniti prima sul vetro antisfondamento della porta d’entrata, poi, non riuscendo ad abbatterlo, si sono rivolti verso la vetrina di destra, l’unica rimasta integra dopo il colpo di venerdì notte. Servendosi probabilmente del coperchio in ghisa di un tombino, come avevano fatto la volta precedente, hanno colpito ripetutamente il vetro finché non sono riusciti a romperlo e a crearsi un varco per far passare un braccio e arraffare i preziosi in vetrina.

«C’erano collane, orecchini, anelli e bracciali in argento. Sono riusciti a portarli via tutti. È incredibile che sia successo ancora», commenta amareggiato il titolare del negozio e del marchio di gioielli, Franco Pianegonda, padovano d’origine e vicentino d’adozione, che ieri mattina è stato nuovamente svegliato all’alba dalla chiamata dei carabinieri. «Quando mi hanno avvisato del furto quasi non ci credevo. Non riesco a capacitarmi della sicurezza e della facilità con cui questa gente agisce, in una zona come via San Fermo», continua Franco Pianegonda, che si chiede se non sia il caso di fare addirittura un passo indietro per quel che riguarda la sua attività. «Non so se mettere un bel cartello con scritto “cedesi attività” o spendere quasi 10 mila euro per aggiustare tutti i vetri del negozio. Siamo assicurati per la merce ma non per i cristalli, e in un periodo come questo una spesa del genere pesa non poco». Sul posto per i rilievi di legge sono immediatamente giunti i carabinieri, che nelle prossime ore visioneranno i filmati delle telecamere della zona per riuscire a dare un’identità agli autori del colpo.

Intanto la gioielleria “Maison Franco Pianegonda”, che nei prossimi giorni resterà chiusa, è stata svuotata di tutta la merce al suo interno, nell’attesa di capire quale sarà la decisione del titolare sul futuro del negozio di via San Fermo.

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