Piazza dei Signori, prof trovato morto in casa dopo 7 giorni

Trovato nella casa di via Nazario Sauro l’architetto e insegnante in pensione Guido De Marchi: da Ferragosto non si avevano sue notizie

PADOVA. Era da un po’ di tempo che amici e parenti non avevano sue notizie. Dal giorno di Ferragosto nessuno l’aveva più visto né sentito. Ieri pomeriggio, attorno alle 16, la triste scoperta. Guido De Marchi, 66 anni, architetto in pensione ed ex insegnante di educazione artistica del liceo artistico Modigliani è stato trovato privo di vita all’interno del suo appartamento al terzo piano di via Nazario Sauro 4, strada laterale che collega piazza dei Signori a via Santa Lucia. Il decesso sarebbe avvenuto in un lasso di tempo che va da venerdì, giorno in cui si sono perse le sue notizie, a ieri e sarebbe da attribuire a cause naturali. Guido De Marchi viveva da solo da sempre in quella casa in pieno centro storico, non era sposato e non aveva figli. Ad allarmarsi per prima poiché non riusciva più a mettersi in contatto con lui una tirocinante del Fap, Federazione Anziani Pensionati, che in collaborazione con l’Università di Padova segue diversi anziani in città.

«Guido non rispondeva al telefono da venerdì pomeriggio, ma inizialmente non ci siamo preoccupate più di tanto perché era solito spostarsi durante i week end», ha spiegato Cristina Zilio, psicologa del Fap e amica di Guido De Marchi. «Spesso andava a trovare amici a Venezia o a Roma. Dieci giorni fa so che era stato a Ferrara. La cosa che però ci ha un po’ insospettito è che sabato doveva andare a pranzo dalla nostra tirocinante e non si è presentato né l’ha avvisata. Non era da lui».

La giovane ha così iniziato a preoccuparsi finché ieri pomeriggio non ha deciso di recarsi nell’abitazione del pensionato. «Ha suonato diverse volte al campanello ma Guido non rispondeva. L’ha richiamato al cellulare e ha sentito che squillava all’interno della casa. Ha allora allertato una vicina che ha infine avvisato il fratello Roberto».

Per aprire la porta di casa del sessantaseienne è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco, che una volta entrati nella casa hanno fatto la macabra scoperta. Poco dopo in via Nazario Sauro è arrivata anche Rosa, la sorella di Guido, che sconvolta dal tragico evento si è chiusa insieme al fratello nel suo dolore. «Stava bene. Fumava tanto ma non aveva particolari problemi di salute» racconta scioccata un’amica di Guido De Marchi, accorsa sul luogo non appena ha appreso la notizia. «Martedì era stato da alcuni amici a Ferrara. Era una persona molto attiva. Si vedeva sempre fare la spesa nelle piazze, andava in palestra e faceva parte del coro della scuola media Petrarca. Era sempre in movimento». Sul posto ieri pomeriggio sono giunti i sanitari del 118, che nulla hanno potuto fare. Poi per i rilievi di rito sono arrivati una pattuglia della squadra volante della questura, gli uomini della scientifica e il medico legale. Sul corpo del sessantaseienne, che visto lo stato in cui versava per la rimozione ha richiesto l’ausilio dei vigili del fuoco, verrà disposta l’autopsia.

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