Piazza Italia e pista ciclabile nuovi progetti a Villafranca

VILLAFRANCA. Due opere importanti sono in dirittura d’arrivo a Villafranca: il completamento della pavimentazione di piazza Italia e la pista ciclabile lungo la provinciale tra il capoluogo e Taggì di Sopra. Opere per due milioni di euro complessivi. Per piazza Italia è stato approvato il progetto esecutivo, per cui la gara d’appalto sarà bandita a luglio, per assegnare i lavori a settembre. Si tratta di pavimentare i tremila metri quadrati ancora in terreno battuto che andranno a completare gli 8.800 totali. Lo spazio sarà adibito a parcheggio (utile anche per la scuola e il cimitero vicini), vi saranno spostate le casette del latte e dell’acqua così da essere più facilmente accessibili e ospiterà manifestazioni pubbliche. «Il completamento è vincolato nei tempi al contributo di 214 mila euro erogato dalla Regione Veneto», spiega il sindaco Luciano Salvò, «legato a un bando per la riqualificazione dei centri abitati e che va a coprire gran parte dei 306 mila euro dei costi complessivi di realizzazione».
Per la pista ciclabile lungo la provinciale, invece, è stato approvato il progetto definitivo ed è in fase di elaborazione l’esecutivo del primo stralcio da via Madonna a via Cappellaro: terminata la fase di esproprio tramite accordi bonari entro giugno, presumibilmente si potrà bandire la gara entro fine anno. Sarà comunque Etra ad occuparsene, in base all’accordo che prevede la sostituzione della condotta della fognatura nera provinciale contestuale alla realizzazione della pista ciclabile. Il costo dell’opera ammonta a un milione e 750 mila euro, dei quali 400 mila a carico del Comune (100 mila di questi coperti da un contributo provinciale).
«È il primo tratto», illustra Salvò, «del percorso ciclabile lungo la SP 12, che andrà a collegare il capoluogo di Villafranca con Taggì di Sopra, al ponte sul rio Porra, per poi unirsi alla pista ciclabile esistente a Taggì di Sotto. Questa nuova pista si innesta in una progettualità generale che ci vede coinvolti nel collegare Villafranca alla rete di ciclabili padovane. Stiamo ragionando con Padova sulla realizzazione di un percorso protetto a Ponterotto».
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