Pilerci prende il timone dell’ospedale da luglio Via il ginecologo di notte

Il punto nascite è ancora sospeso, in attesa di capire da una parte se ci sarà la deroga anche per l’ospedale di Piove di Sacco che non arriva a 500 parti l’anno e dall’altra se si riuscirà a reclutare il personale medico per garantire il servizio di Ginecologia Ostetricia e Pediatria.
ginecologo di notte
Ora l’Usl assesta un altro colpo al reparto materno-infantile dell’Immacolata Concezione. Una scelta dettata dalle circostanze: viene cancellata la guardia notturna del ginecologo. Una presenza che finora è stata garantita dal personale medico dell’ospedale di Schiavonia ma che di fatto, mancando il punto nascita, secondo l’Usl ha poco se non nessun motivo di essere ancora prevista. «È una scelta razionale» la sottolineatura del dg Domenico Scibetta, «per come stanno al momento le cose è una figura non necessaria. Non venga letta come una penalizzazione». Da quando il punto nascite è sospeso a Piove di Sacco si sono verificati due parti: due episodi - conferma lo stesso Scibetta - in cui le gestanti sono arrivate al pronto soccorso e lì hanno partorito.
nuova direzione
C’è un’altra novità che interessa l’Immacolata Concezione: da luglio tornerà alla sua scrivania di direttore ospedaliero del presidio Claudio Pilerci, figura molto apprezzata nell’ambito della sanità, tanto da essere stato chiamato a lavorare a fianco del direttore della Sanità regionale Domenico Mantoan. Ora che il nuovo piano socio-sanitario e le schede ospedaliere - le incombenze più complesse per la Regione - sono stati definiti, l’Usl ha ottenuto il rientro a Piove di Pilerci. «È una figura di grande valore» le parole di Scibetta, «che saprà dare ancor più valore all’ospedale di Piove. Ma non solo: proprio per le sue grandi capacità, il dottor Pilerci sarà responsabile della funzione ospedaliera di tutta la nostra Usl. Sarà lui, a fianco della direzione sanitaria, a governare i percorsi organizzativi di tutti i nostri ospedali e sono certo che il suo contributo sarà prezioso». —
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