Pini marittimi sono 308 gli alberi da monitorare

ABANO TERME

Nuova tornata di analisi delle piante nel quartiere Pescarini ad Abano. Sono ben 308 i pini marittimi collocati nel quartiere ad essere monitorati. Le analisi riguarderanno: via Ghislandi, via Previtali, via Busi, via Marini, via Moretto da Brescia, via Moroni, via Palma il Giovane.

«I pinus pinea, questo il nome scientifico dei pini marittimi del quartiere Pescarini devono essere monitorati nel tempo, da un punto di vista fitostatico per accertare eventuali condizioni anomale che si dovessero riscontrare, tenendo conto non solo della loro ubicazione inserita in un quartiere residenziale ma anche dall’essere posti lungo vie di traffico stradale e pedonale», spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Gian Pietro Bano. «È necessario eseguire un’analisi delle piante che metta in evidenza gli esemplari che risultassero da abbattere». Il comune di Abano ha incaricato l’esperto Alberto Schiavon per le analisi.

«Lo studio ha carattere improrogabile in quanto è indispensabile capire se questi alberi sono sani, considerato che sono ubicati in siti sensibili aperti al pubblico» dice Bano. «È risultato opportuno, al fine di ridurre i tempi e economizzare i costi, affidare l’incarico, allo stesso professionista che ha provveduto ad eseguire la prima valutazione nel 2018 sullo stato fitosanitario e meccanico nelle piante, considerato che ha dimostrato professionalità e rispetto dei tempi concordati». Allora erano state abbattute una ventina di piante. «Si cercherà di capire con questa nuova analisi tecnica, lo stato delle piante allora curate e messe in sicurezza» continua Bano. «Per esempio si era intervenuti con la posa di un tappetino speciale per contenere le radici sui marciapiedi, evitando ondulazioni. Si valuterà se l’operazione è andata a buon fine e potrà essere promossa per future messa in sicurezza». ––

F. FR.