Pioggia di premi per i produttori locali
Il Fior d'Arancio dei Colli Euganei e il Friularo di Conselve-Bagnoli, ambasciatori di successo della viticoltura padovana al Vinitaly. Sono queste le due varietà locali, il vino dolce dell'area collinare e lo storico rosso della Bassa Padovana, premiate al Concorso enologico internazionale che affianca l'esposizione in Fiera a Verona. Fra i grandi nomi dell'enologia sia veneta che internazionale Padova fa parlare di sé con due prodotti legati al territorio. I due vini padovani hanno convinto i 105 giurati chiamati a valutare 3.720 bottiglie di un migliaio di aziende da tutto il mondo. Al punto che una delle 16 «gran medaglie d'oro» va al Fior d'Arancio Colli Euganei 2010 della Cantina dei Colli Tramonte di Teolo. Oltre a conquistare il gradino più alto del podio il vino dolce dei Colli fa incetta anche di «gran menzioni», il diploma assegnato ai primi 20 vini di ogni categoria. Ecco allora fra gli spumanti dolci 4 menzioni ad altrettanti Fior d'Arancio: azienda La Roccola di Cinto (annata 2009), Podere alla Quercia - La Ceriola di Vo Euganeo (2010), Poderi Arancio di Vo (2010), Ca' Bianca di Cinto (2009). Il Friularo invece si afferma nella categoria dei grandi vini rossi, con oltre sette anni dalla vendemmia. Gran menzione per il Bagnoli Doc Friularo riserva «il Fondatore» della Cantina Sansovino di Conselve e per il Friularo Classico Vendemmia Tardiva 2003 del Dominio di Bagnoli, che si aggiudica una «gran menzione» anche per il Friularo Passito «Il Dominio» del 2003. Doppia menzione, infine, per l'azienda Domus Vini di Trebaseleghe con il Veneto Igt Rosso «Torsello - Cà delle Rose» 2008 e il Cabernet Sauvignon Igt Delle Venezie «Terre dei Dogi» 2009. Anche quest'anno il Vinitaly, che chiude i battenti domani, ha permesso alle aziende vinicole padovane di avvicinare buyers ed operatori professionali di mezzo mondo. La Camera di commercio di Padova ha rinnovato lo stand istituzionale mettendo in rilievo il riconoscimento della Docg, la denominazione di origine controllata e garantita, assegnato proprio al Fior d'Arancio dei Colli Euganei, l'unico vino padovano a fregiarsi dell'etichetta ministeriale. Infine un nuovo riconoscimento anche per «La Montecchia» di Selvazzano. L'azienda di Giordano Emo Capodilista ha ottenuto il Premio Vallechiara «Cantine meravigliose» per l'eno-architettura dell'anno da parte di «Go wine», l'associazione per la promozione dell'enoturismo e dei territori.
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