«Plico con gli esami inviato con il sistema della tracciabilità»

I cento compiti di inglese smarriti da Poste Italiane erano stati inviati dalla Oxford School of English di Padova alla Cambridge University per la correzione e il conseguente rilascio degli attestati con la formula di spedizione del “Quick pack”. A precisarlo è la stessa scuola che smentisce così di aver inviato il plico con le prove di esame con una modalità che non prevede l’assicurazione e garanzie.
«L’ Oxford School of English, nella serietà che contraddistingue il suo modus operandi» sottolinea una nota, «si è avvalsa del sistema più sicuro offerto dalle Poste Italiane. Ovverosia il “Quick pack” celere e tracciabile».
L’inghippo, quindi, dovrebbe venire presto risolto e per gli studenti padovani, a cui era comunque già stato annunciato che avrebbero potuto ripetere l’esame senza costi aggiuntivi, la vicenda dovrebbe concludersi senza conseguenze.
«Ci troviamo nostro malgrado» ribadiscono dalla scuola «a interfacciarci con una situazione per la quale riteniamo di non avere alcuna responsabilità».
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova